Il prossimo 3 dicembre, dalle ore 9:00, in occasione della Giornata internazionale dei diritti delle persone con disabilità, si terrà presso l’Istituto Centrale per la Grafica (ICG) la giornata di studi “Arte e Tecnologia per l’accessibilità. Tradurre la pittura: incisioni e quadri tattili”, a cui parteciperanno il Prof. Chiarenza e la Prof.ssa Inglisa dell'Università Telematica San Raffaele Roma.

Il seminario, nato dalla collaborazione tra l’ICG - da anni impegnato nella promozione della cultura dell’accessibilità al proprio patrimonio attraverso progetti educativi ed iniziative museali- e il corso di Laurea di Storia dell’Arte dell’Università di Roma “Tor Vergata”, intende avviare un’attenta riflessione sulle tematiche dell’accessibilità museale e dell’arte, in generale, per migliorare il dialogo tra le realtà specializzate in questo settore, specialmente nel campo della fruizione per ipovedenti e non vedenti. Alla prima sezione volta ad approfondire gli aspetti principali dell’accessibilità delle opere d’arte in ambienti museali e didattici, seguirà un secondo momento di confronto tra i progetti proposti dalle diverse Università ospiti.

Tra i relatori della giornata infatti saranno presenti il Prof. Stefano Chiarenza, docente di Disegno e la Prof.ssa Rosalinda Inglisa, docente di Storia dell’Arte Moderna, entrambi per il Corso di Laurea Triennale in Moda e Design Industriale presso l’Università Telematica San Raffaele Roma. Insieme illustreranno l’intervento dal titolo - “Nuovi strumenti tecnologici per la fruizione del patrimonio culturale: i musei digitali”, frutto del lavoro del gruppo di ricerca pluridisciplinare sui Musei virtuali dell'architettura, afferente al Dipartimento di Promozione delle Scienze Umane e della Qualità della Vita, composto dai ricercatori Rosalinda Inglisa, Noemi Scarpato, Aldo Renato Daniele Accardi e coordinato dal Prof. Stefano Chiarenza.

Negli ultimi anni l’utilizzo delle nuove tecnologie ha rappresentato uno degli strumenti più studiati e utilizzati, non solo per la conservazione ma soprattutto per la divulgazione dei beni culturali. Lo studio, che i docenti dell’Ateneo romano stanno portando avanti, si propone di definire nuove modalità di fruizione delle risorse storico-artistiche attraverso la costruzione di percorsi museali digitali in grado di rendere accessibile il patrimonio culturale in tutti i suoi aspetti materiali e immateriali, come nel caso di progetti mai realizzati o manufatti non più esistenti. “L’approccio multidisciplinare, che va dalla raccolta dati all’analisi storico-archivistica, dalla digitalizzazione alla progettazione museale ha come obiettivo quello di studiare e proporre nuove forme di comunicazione”, afferma la Prof.ssa Inglisa, “che possano avvicinare un pubblico eterogeneo, sia per età sia per formazione culturale, alla conoscenza e alla comprensione del patrimonio culturale”.

Durante l’evento sarà possibili visitare anche la mostraCon tatto e con vista” che prevede l’esposizione di tre tavole tattili di capolavori pittorici di Raffaello, Correggio e Caravaggio, e di altrettante stampe di traduzione dagli stessi dipinti, corredate da apparati didattici e pannelli esplicativi in Braille.

A chiusura della giornata, la terza sezione sarà invece dedicata ad alcune esperienze progettuali legate all’ambiente romano.