In uno studio di recente pubblicazione, alcune università europee evidenziano opportunità e bisogni del settore vitivinicolo e il suo potenziale economico. L'Università di Macerata e il partner del progetto "The Wine Lab", con il sostegno dell'Università San Raffaele di Roma, hanno messo a punto uno studio esplorativo sulle necessità materiali e immateriali emerse da piccole cantine situate in aree svantaggiate. Risultati principali Le difficoltà delle piccole cantine sono legate alle loro dimensioni, alla loro ubicazione e al loro scarso accesso al credito; essendo per lo più aziende a conduzione familiare con tempi e competenze limitate al di là della produzione, le piccole cantine hanno difficoltà con gli adempimenti burocratici e la gestione aziendale (pianificazione, amministrazione, marketing). Il vantaggio delle piccole cantine è legato alla qualità dei loro prodotti e al loro forte legame con il territorio, come insieme di tradizione e cultura. La cooperazione università-impresa è percepita positivamente, così come il networking a livello territoriale. Tuttavia, un ostacolo alla costruzione di una rete può essere rappresentato dal tempo necessario per costruire Si rileva una mancata corrispondenza tra teoria e pratica nei laureati e una insufficiente preparazione in economia aziendale, marketing e competenze finanziarie. Le competenze trasversali e soft skills sono considerate molto importanti. Le relazioni tra università e impresa in termini di sviluppo di curricula comuni sono considerate fondamentali dagli studenti, che sono invece meno convinti che nella situazione attuale le loro competenze siano adatte al settore vitivinicolo. Il turismo del vino è ampiamente riconosciuto come il settore più promettente di sviluppo: le cantine sono un mezzo per creare interesse verso la regione e la sua offerta culturale e turistica. L'intervento politico e la creazione di ulteriori spazi e luoghi di dialogo tra imprese, università e decisori politici sono necessari per perseguire uno sviluppo regionale congiunto. L'aspetto peculiare dello studio intitolato "Learning landscapes: needs and opportunities in the wine sector" è che i dati sono analizzati considerando punti di vista sia accademici che aziendali; vengono mappati i requisiti di base della conoscenza e vengono offerte raccomandazioni sulla creazione e miglioramento di cluster università-imprese, sia a livello nazionale che in tutti i paesi dell'UE. The Wine Lab è un progetto finanziato dalla Commissione Europea e realizzato da un consorzio transnazionale di esperti provenienti da Austria, Grecia, Ungheria, Italia e Cipro.