Dall’8 dicembre prossimo, presso la sede di Palazzo Braschi, sarà aperta  al pubblico la Mostra “Paolo VI. Il Papa degli Artisti” dedicata al Pontefice proclamato Santo da Papa Francesco nell’ottobre scorso.  L’intento dichiarato è quello di  celebrare  il legame inscindibile tra Chiesa ed Arte che  Montini auspicava  proprio  nel segno di una volontà di riavvicinamento già espressa nella sua lettera agli artisti   a conclusione del Concilio Vaticano II.

   L’esposizione  presenta una collezione di trenta opere di arte contemporanea che spaziano dall’iperrealismo al concettuale all’astrattismo e ad altre forme espressive capaci, qualunque sia il linguaggio artistico impiegato, di rendere comunque il messaggio evangelico più diretto, coinvolgente  e comprensibile.

   La mostra, promossa da Roma Capitale, Assessorato alla Crescita culturale -Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali e realizzata grazie al sostegno dell’Università San Raffaele Roma, racconta pertanto con passione un tesoro sconosciuto ai più ricco di opere di artisti quali Renato Guttuso, Fausto Pirandello, Ennio Morlotti, Aldo Carpi, Francesco Messina qui  presente con il  suo potente ritratto in bronzo di Papa Pio XII.

   Quanto esposto proviene dalla Reverenda Fabbrica di San Pietro in Vaticano, dalla Collezione Paolo VI – arte contemporanea di Concesio (BS) e da collezionisti privati.

   La mostra sarà visibile fino al 17 febbraio 2019.     

INTERVISTA RILASCIATA DAL RETTORE DELL'UNIVERSITA' TELEMATICA SAN RAFFAELE ROMA, PROF. ENRICO GARACI, IN OCCASIONE DELL'INAUGURAZIONE DELLA MOSTRA