Giotto, l'Italia. Da Assisi a Milano

Dal 2 settembre 2015 al 10 gennaio 2016, la mostra allestita presso Palazzo Reale di Milano intende rendere omaggio a uno dei più grandi protagonisti della storia dell'arte italiana, colui il quale, come riconosceva già Cennino Cennini alla fine del Trecento, "rimutò l'arte del dipingere di greco in latino e ridusse al moderno". Spetta proprio al pittore fiorentino il superamento della bidimensionalità e della ieraticità bizantine grazie all'approdo alla resa dello spazio e della massa corporea e alla caratterizzazione fisionomica dei suoi personaggi, aspetti, questi, che preludono alle soluzioni della pittura del Rinascimento.

La mostra su Giotto a Milano analizza le tappe di quello che a tutti gli effetti si può considerare il padre della pittura moderna, seguendo l'evoluzione del suo linguaggio e della sua pittura. Grazie ai prestiti concessi da musei italiani ed internazionali, la mostra di Giotto a Milano si presenta come un'occasione unica per conoscere ed ammirare le opere dell'artista che ha rivoluzionato il corso della storia dell'arte italiana.

Antichità Sequestrata, l'Italia antica si ritrova a tavola.

A Castiglion della Pescaia presso il Museo Civico Archeologico 'Isidoro Falchi' fino al 15 novembre in mostra un nucleo esplicativo di reperti mai esposti in pubblico, che raccontano la tavola e la molteplice e variegata espressione dei popoli che componevano il quadro culturale dell'Italia antica riuniti intorno alla mensa conviviale. Un viaggio inedito attraverso le tavole apparecchiate di tutti i tempi e di tutte le culture antiche presentato attraverso reperti "perduti'; dapprima sottratti alla comunità scientifica e poi recuperati e restituiti al pubblico godimento e alla comune conoscenza attraverso l'operato delle Fiamme Gialle.

Ceramica e Cibo

In esposizione le ceramiche antiche per la tavola selezionate dal patrimonio del museo, molte delle quali inedite, a raccontare la stretta relazione tra la ceramica da mensa derutese e il cibo, dall’antichità ad oggi. Le ceramiche antiche dialogano con i manufatti ceramici realizzati per l’occasione dalle botteghe artigiane di Deruta. La stretta relazione tra la ceramica da mensa derutese e il cibo, dall’antichità ad oggi, è protagonista della mostra ospitata al Museo Regionale della Ceramica di Deruta, visitabile fino al 30 novembre 2015.

Per l’esposizione sono stati selezionati dal patrimonio del Museo oggetti per la tavola collocabili cronologicamente tra il XIV e il XVIII secolo, molti dei quali inediti, con alcuni esempi di rielaborazioni della prima metà del Novecento. Le opere sono riconducibili al tema della mensa in un excursus storico e formale, proposto anche come modello alle botteghe artigiane chiamate a produrre per l’evento manufatti ceramici legati al tema scelto.