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Scienze e Tecniche delle Attività Motorie Preventive e Adattate (LM67)

Il Corso di Studio in Scienze e Tecniche delle Attività Motorie Preventive e Adattate (LM67) ha durata biennale e prevede l'acquisizione di 120 CFU. Il percorso è offerto dal Dipartimento di Promozione delle Scienze Umane e della Qualità della Vita dell'Università Telematica San Raffaele Roma ed è erogato in modalità prevalentemente a distanza, in lingua italiana.

La laurea in Scienze e Tecniche delle Attività Motorie Preventive e Adattate ha il fine di preparare laureati che siano in grado, con ampi poteri decisionali ed autonomia, di utilizzare avanzati strumenti culturali, metodologici e tecnico-pratici necessari per:

  • la progettazione e l'attuazione di programmi di attività motorie finalizzati al raggiungimento, al recupero e al mantenimento delle migliori condizioni di benessere psicofisico per soggetti in varie fasce d'età ed in diverse condizioni fisiche, con attenzione alle specificità di genere;
  • l'organizzazione e la pianificazione di particolari attività e stili di vita utili per la prevenzione delle malattie ed il miglioramento della qualità della vita mediante l'esercizio fisico;
  • la prevenzione dei vizi posturali e il recupero motorio post-riabilitativo finalizzato al mantenimento dell'efficienza fisica;
  • la programmazione, il coordinamento e la valutazione di attività motorie adattate a persone diversamente abili o ad individui in condizioni di salute clinicamente controllate e stabilizzate.

A tal fine, i laureati devono acquisire, in relazione a obiettivi specifici professionalizzanti del corso, adeguate tecniche motorie mediante tirocini formativi.

Devono altresì possedere conoscenze approfondite:

  • sulle modificazioni e sugli adattamenti funzionali derivanti dall'esercizio fisico;
  • sui metodi di valutazione dello stato di efficienza fisica e di programmazione dell'esercizio, sia per soggetti sani che per individui disabili o con limitazioni funzionali stabilizzate di vario tipo, derivanti da patologie che possono trarre vantaggio dall'esercizio fisico;
  • sulle metodologie e le tecniche educative, comunicative e psico-motorie rivolte ai soggetti praticanti l'esercizio;
  • di almeno una lingua scritta e orale dell'unione Europea oltre all'italiano.

Le competenze specifiche e caratterizzanti di un laureato magistrale di questa classe dovranno quindi primariamente riguardare:

  • i benefici e i rischi della pratica delle attività motorie in soggetti di diversa età, genere, condizione psico-fisica, abilità psico-motorie, e il livello di rischio legato a esiti cronici di varie malattie;
  • la direzione tecnica e la supervisione di programmi motori adattati ad adulti sani, adolescenti, anziani, soggetti con vizi posturali o con quadri clinici stabilizzati riguardanti diversi organi e apparati, conoscendo le possibili complicanze che l'esercizio fisico può comportare in ciascuna categoria e le precauzioni per prevenirle;
  • la programmazione e la supervisione di proposte individualizzate di esercizio fisico, basandosi su indicazioni sanitarie e dati di valutazione motorie, stabilendo tipo di esercizio, intensità, durata, frequenza, progressione, precauzioni, per un'ampia varietà di patologie croniche e di condizioni di disabilità fisica e psichica;
  • gli adattamenti delle funzioni vitali dell'organismo umano in risposta alle pratiche di attività fisica, in relazione al genere, età, stato di salute o condizione clinica di ciascun soggetto;
  • i test di valutazione dell'esercizio fisico post-riabilitativo, in termini di modalità, protocolli, misurazioni fisiologiche e risultati attesi, specifici per differenti popolazioni, inclusi soggetti con patologie cardiovascolari, polmonari, metaboliche e di altra natura in fase stabilizzata dal punto di vista clinico e riabilitativo, i bambini e gli anziani; le modificazioni funzionali e le controindicazioni assolute e relative ai test di esercizio, il riconoscimento di soggetti che necessitano della supervisione sanitaria durante test di esercizio sotto-massimale e massimale, nonché di soggetti che richiedono una valutazione sanitaria prima di impegnarsi in un programma motorio;
  • i fattori di rischio per soggetti con patologie cardiovascolari, polmonari, metaboliche e d'altra natura, e la comprensione degli indicatori prognostici per soggetti ad alto rischio; nonché la conoscenza degli effetti di tali malattie sulla prestazione fisica e la salute del soggetto durante i test e la pratica dell'esercizio fisico;
  • le condizioni tecniche e i sintomi clinici che impongono l'arresto di un test di esercizio;
  • le strategie farmacologiche più frequentemente utilizzate a scopo profilattico e terapeutico nelle malattie causa di disabilità nelle diverse fasce d'età, gli effetti di queste sulle risposte ai test di esercizio, nonché le modifiche dell'attività dei farmaci indotte dall'esercizio fisico stesso;
  • le procedure per fare fronte a situazioni di emergenza cardio-respiratoria, che possono insorgere prima, durante e dopo un test di esercizio o una sessione di attività motoria guidata;
  • le strategie comportamentali necessarie per le modificazioni degli stili di vita, comprendenti l'esercizio, l'alimentazione e i metodi di affrontare stress e malattie;
  • il riconoscimento dei sintomi di disadattamento e/o incapacità di fare fronte a problemi patologici o socio-ambientali che possono richiedere un consulto di operatori qualificati in campo psicologico;
  • elementari interventi cognitivo-comportamentali utili per migliorare l'adesione ai programmi di attività motoria e la perseveranza nella loro prosecuzione;
  • le metodologie e le tecniche educative, comunicative e psico-motorie rivolte a disabili, bambini, adulti, anziani e a soggetti che necessitano di assistenza e rieducazione sociale e civile.

Il tirocinio e la prova finale, parte integrante del percorso formativo, sono strettamente mirati a caratterizzare l'esperienza delle figure professionali in uscita.

Le attività formative sono erogate interamente on-line attraverso una piattaforma dedicata all'interno dell'infrastruttura tecnologica di Ateneo.

L’Ateneo mette a disposizione degli studenti numerosi servizi accessibili on-line attraverso il portale e la piattaforma didattica.

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Teoria, tecnica, didattica dell'esercizio fisico adattato alle diverse fasce d'età

Settore scientifico disciplinare Numero crediti formativi (CFU) Docenti
M-EDF/01 M-EDF/02 12 Prof. Matteo Quarantelli
Prof. Gianluca Briotti
Prof. Michele Panzarino
prof. Gian Mario Migliaccio

INFORMAZIONI GENERALI

 

Obiettivi Formativi

L’insegnamento è progettato al fine di promuovere le conoscenze relative alla Scienza dell’Esercizio Fisico ed alle strategie di adattamento in relazione a variabili riconducibili allo sviluppo motorio, allo stato di salute, alle competenze della persona.

Viene articolata una dettagliata ricognizione di conoscenze relative all’esercizio fisico nell’età evolutiva, adulta, anziana, nelle dimensioni educativa, preventiva, sportiva.

Gli studenti sono chiamati a partecipare ad attività didattiche erogative ed interattive al fine di strutturare un complesso di conoscenze e di competenze relativo all’area professionale di riferimento.

 

Le attività del processo formativo debbono favorire l’acquisizione da parte dello studente di conoscenze relative

• alle Scienze dell’Esercizio Fisico,

• alle caratteristiche ed alle funzioni delle attività e dell’esercizio fisico adattato,

• alla capacità prestativa della persona in relazione alle diverse età della vita, al potenziale motorio, • alle capacità ed alle abilità dell’Uomo,

• alle strategie educative e metodologiche per una corretta, sana, efficace pratica dell’esercizio fisico,

• all’agire e alle competenze di chi si occupa (Operatore professionale) di persone che realizzano programmi di training finalizzato e personalizzato,

• al lessico dell’attività motoria e dell’esercizio fisico.

 

Le esperienze condotte durante le attività di approfondimento promuovono l’acquisizione di competenze

  • comunicative in situazione di pratica fisica finalizzata,
  • di progettazione e gestione di esercitazioni in relazioni alla personalizzazione dei traguardi dell’apprendimento e del training,
  • di osservazione ed analisi del movimento umano e dell’esercizio fisico, • di strutturazione di una azione valutativa.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Risultati di apprendimento attesi

 

Capacità di applicare conoscenza e comprensione (applying knowledge and understanding)

• Lo studente utilizza diverse modalità di comunicazione, dimostrazione di esercizi fisici, applicando i principi fondamentali della Scienza dell’Esercizio Fisico.

• Utilizza diverse modalità di comunicazione, dimostrazione di pratiche motorie (anche ludiche) che favoriscono l’utilizzo del problem solving, applicando le conoscenze relative all’apprendimento motorio ed all’esercizio fisico.

• Elabora e sviluppa articolate e strutturate conoscenze relative alla Scienza dell'esercizio fisico.

• Conosce e riconosce l'adattamento dell'esercizio fisico alle esigenze della persona in relazione ad una logica sportiva, sociale, psico-motoria.

• Risulta in grado di organizzare e gestire variabili forme, volumi, intensità dell’esercizio fisico relativi a soggetti in età evolutiva, adulti, anziani in salute oppure affetti da patologie per le quali viene suggerita la pratica di esercizio fisico adattato.

• Riesce a programmare un processo di attività allenanti, destinate a promuovere cambiamenti organico-muscolari, coordinativi, cognitivi, emotivi.

• Utilizza consapevolmente strategie di feedback educativo, tecnico, didattico, applicando le conoscenze relative alle abilità docenti.

• Applica le conoscenze relative alla metodologia della ricerca, utilizzando consapevolmente attività di verifica e di valutazione, sia con strumenti di indagine quantitativa che qualitativa.

 

Il raggiungimento delle capacità sopraelencate avviene tramite lo svolgimento di attività laboratoriali, di attività collaborative, di progettazione e redazione di un approfondimento relativo ad una proposta di interazione didattica, di preparazione della prova finale.

 

Autonomia di giudizio (making judgements)

Lo studente sviluppa comportamenti orientati a

• valutare i comportamenti e gli stili di vita dei soggetti che praticano attività motoria e sportiva,

• motivare i praticanti in relazione agli obiettivi della pratica motoria e sportiva, a sfondo educativo, ludico-ricreativo, per la promozione della salute e del benessere della persona,

• verificare la coerenza e l'adeguatezza degli obiettivi didattici e le strategie per l’apprendimento e l’allenamento, in relazione ai programmi svolti ed alla loro riuscita.

• L'autonomia di giudizio viene sviluppata in particolare tramite esercitazioni, brain storming e focus group, la preparazione di elaborati di approfondimento.

 

Abilità comunicative (communication skills)

 

Lo studente si rivela in grado di

• utilizzare consapevolmente un corretto lessico delle Scienze dell’Esercizio Fisico

comunicare con i praticanti in maniera efficace, per la migliore fruizione dell'Esercizio, rielaborando modalità, contenuti, obiettivi della comunicazione all'età, genere, background culturale,

• spiegare ai praticanti le motivazioni, gli obiettivi, i vantaggi e i rischi del programma motorio o della pratica sportiva svolti,

• comunicare l’esito di una valutazione e di una verifica rispetto agli obiettivi definiti.

L'acquisizione delle abilità comunicative sopraelencate avviene in forma diversa all'interno delle attività (in presenza e a distanza) e viene verificata negli elaborati scritti o multimediali, nelle esposizioni orali, nelle attività di coordinamento o partecipazione nei gruppi di lavoro, negli interventi seminariali e nella verifica della comprensione di testi.

 

 

Capacità di apprendimento (learning skills)

 

Lo studente si rivela in grado di

• applicare i metodi e gli strumenti di apprendimento sviluppati per approfondire i contenuti studiati, da utilizzare sia in contesti professionali che per intraprendere studi successivi,

• aggiornare e ampliare autonomamente le proprie conoscenze, in funzione dello specifico impiego e del progresso delle scienze motorie,

• acquisire ed utilizzare le informazioni scientifiche necessarie per valutare la validità delle proprie attività professionali, in accordo ai principi delle buone pratiche basate sulle evidenze scientifiche.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

PROGRAMMA DEL CORSO

 

Modulo delle conoscenze indispensabili

• Conoscenze relative alla Scienza dell'Esercizio fisico, agli adattamenti dell'esercizio fisico.

• Conoscenze, competenze, strategie di personalizzazione dell'insegnamento, dell'allenamento, riconducibili al Personal Training

• Conoscenze, competenze, strategie di insegnamento, di allenamento in relazione alle esigenze della pratica e dei praticanti, riconducibili allo Sport Training

• Strategie di osservazione, monitoraggio, ri-definizione target per il controllo del carico motorio esterno ed interno.

• Conoscenze generali riferite al potenziamento muscolare.

• Strategie metodologiche dell’esercizio fisico per il potenziamento muscolare, in funzione di età e sesso.

 

Modulo delle conoscenze relative all’esercizio fisico in età evolutiva

• Conoscenze, competenze, strategie di adattamento dell'esercizio fisico per esaltare le capacità e le potenzialità delle persone in età evolutiva, riconducibili al Phisycal and Sport Education

• Strategie metodologiche dell'esercizio fisico orientato allo sviluppo dei grandi sistemi organici, del controllo motorio, dei processi cognitivi in persone in età evolutiva

• Proposte di attività motoria per promuovere lo sviluppo delle capacità motorie delle persone in età evolutiva.

• Proposte di attività motoria per promuovere lo sviluppo delle abilità coordinative delle persone in età evolutiva.

• Proposte di attività motoria per promuovere lo sviluppo delle abilità cognitive delle persone in età evolutiva.

 

Modulo delle conoscenze relative all’esercizio fisico in età adulta

• Conoscenze speciali riferite alla Scienza dell’Esercizio Fisico per l’età adulta.

• Strategie metodologiche orientate alla pratica in età adulta: mantenimento, conservazione, contrasto.

• Strategie metodologiche dell’esercizio fisico orientato al potenziamento degli apparati cardiovascolare e respiratorio, in funzione di età e sesso.

• Proposte di pratica con il cammino (Fit e Nordic-walking) per sostenere un buon stato di salute.

• Proposte di attività fitness in ambiente acqua ed in palestra.

• Proposte di attività motorie ricreative all'aria aperta.

 

Modulo delle conoscenze relative all’esercizio fisico in età anziana

Conoscenze speciali riferite alla Scienza dell’Esercizio Fisico per l’età anziana ed ai processi di invecchiamento.

• Strategie metodologiche orientate alla pratica in età anziana: mantenimento, conservazione, contrasto.

• Proposte di attività motoria per prevenire il rischio cadute nella persona anziana.

• Proposte di attività motoria di Ginnastica ergonomica.

• Indicazioni, effetti dell'attività preventiva dedicata a persone in età anziana a rischio di patologie (obesità, ipertensione, osteoporosi).

• Proposte di attività fisica per stimolare, mobilità articolare, elasticità muscolare, tono trofismo dedicate a persone in età anziana.

• Proposte di valutazione attraverso test motori.

 

 

Testi consigliati

 

Il docente consiglia l’integrazione del materiale fornito (videolezioni, slides, esercitazioni) con i seguenti testi, a cui il docente può fare riferimento durante le lezioni:

 

Testi consigliati Il docente consiglia l’integrazione del materiale fornito (videolezioni, slides, esercitazioni) con i seguenti testi, cui il docente può fare riferimento durante le lezioni:

American College of Sports Medicine, ACSM Linee Guida per la valutazione funzionale e la prescrizione dell’esercizio fisico, Calzetti Mariucci Editore, Perugia, 2021

Alberti G., Garufi M., Silvaggi N.“L’allenamento della forza a bassa velocità: il metodo della serie lenta a scalare” Calzetti e Mariucci Editori, luglio 2012

Bernardi M., Bertolucci C., Canali V., Conte R., Mainardi C., Tasco A., Volta E., Zoni E. : “Bambini in Movimento”, Calzetti e Mariucci Editori, 2013

P.M.Casali-L.Marin-M.Vendoni : “Fitness cardiometabolico: il manuale”, Calzetti e Mariucci Editori, 2008

Michele Panzarino, Mario Bellucci e Carmelo Bazzano, edito dal Comune di Roma

NSCA.: “Il Manuale del personal Trainer” – Calzetti-Mariucci; Perugia, 2010.

NSCA.: “Esercizi per l’allenamento in palestra” – Calzetti-Mariucci; Perugia, 2010. • Sannicandro I. :” Attività motorie per i Senior”, Edizioni Correre, 2013

Weineck J.: “L’allenamento ottimale” – Calzetti-Mariucci; Perugia, 2009

Wilmore J.H., Costill D.L.: “Fisiologia dell’esercizio fisico e dello sport” – Calzetti-Mariucci; Perugia, 2005.

Winter E.M: et al. : “Test per lo sport e l’attività fisica”, edizione italiana a cura di Roi G.S. – Calzetti-Mariucci; Perugia, 2010.

 

Per le attività di studio ed approfondimento, di preparazione alle prove di esame, viene suggerito l’utilizzo del testo di Jurgen Weineck (inserito in elenco)

 

 

 

MODALITÀ DI ESAME, PREREQUISITI, ESAMI PROPEDEUTICI

 

Modalità di accertamento dei risultati di apprendimento acquisiti dallo studente

La verifica dell’apprendimento avverrà tramite lo svolgimento di una prova orale/scritta strutturata (quesiti a risposta multipla o a risposta aperta), avente lo scopo di valutare il "sapere" e il "saper fare" basati sulla capacità di rielaborare e argomentare i contenuti forniti dai materiali didattici di riferimento per l’esame.

Durante la prova la Commissione esaminatrice valuterà la capacità di apprendimento (learning skills) da parte dello studente, nonché la capacità di applicare le conoscenze e si assicurerà che le competenze siano adeguate a sostenere e risolvere problemi relativi alle materie oggetto d’esame (50% del punteggio). Saranno, inoltre, valutati: l’autonomia di giudizio (making judgements) (25% del punteggio) e le abilità comunicative (communication skills) (25% del punteggio), secondo quanto indicato nei descrittori di Dublino.

Darà luogo a valutazioni di eccellenza (30 e Lode – 27) il possesso da parte dello studente di buone conoscenze sugli argomenti del programma, tali da permettergli di affrontare e risolvere i quesiti e le prove proposte con competenza e spirito critico.

Darà luogo a valutazioni discrete (26-23) il possesso da parte dello studente di una conoscenza prevalentemente mnemonica dei contenuti, in grado di consentirgli di affrontare i temi proposti in maniera meccanica e spesso acritica.

Darà luogo a valutazioni sufficienti (22-18) il raggiungimento di un bagaglio di conoscenze minimale, principalmente indirizzate al possesso dei concetti base.

Daranno luogo a valutazioni negative (< 18) le difficoltà di orientamento dello studente rispetto ai temi affrontati nei testi d'esame, le lacune formative e l'incapacità di elaborare anche le più elementari questioni applicative proposte.

L'esisto di tale prova costituisce autonoma valutazione di profitto eventualmente integrabile, su esplicita richiesta dello studente, con una suppletiva prova orale.

 

Le conoscenze e capacità di comprensione sopraelencate sono conseguite tramite la partecipazione alle lezioni in modalità e learning, alle attività in VideoConferenza, ad attività collaborative e lo studio indipendente/individuale.

Il docente verifica quindi la partecipazione alle attività didattiche proposte all’interno della piattaforma didattica di Ateneo (Log); verifica inoltre la realizzazione delle attività interattive di approfondimento (scelta di un tema e consegna dell’elaborato). Promuove l’utilizzo delle prove di Autoverifica; monitora ed implementa i thread all’interno del FORUM dell’Insegnamento. Informa tempestivamente riguardo l’aggiornamento e le scadenze delle attività. Favorisce attività di orientamento e di mentoring durante il periodo di attività dello studente al fine di sostenerne l’esperienza formativa.

Tutti i contenuti trattati nell’ambito delle singole attività didattiche dell’insegnamento costituiscono oggetto di valutazione.

In itinere vengono proposte attività di approfondimento orientate alla ricerca documentale, alla progettazione di un piano di training, alla redazione di un report descrittivo di una esperienza di training.

In particolare si ritiene che lo studente possa

• essere in grado di leggere un articolo scientifico e realizzarne una sintesi ed un commento;

• essere in grado di progettare e realizzare, un articolato piano di interazione con un gruppo di persone riconducibili ad una popolazione di riferimento, in relazione ai bisogni.

• essere in grado di realizzare una interazione didattica in situazione con il gruppo di persone prescelto.

• essere in grado di realizzare una prova scritta, strutturata a scelta multipla e semistrutturata;

• essere in grado di sostenere un colloquio orale in presenza di accertamento delle principali conoscenze.

La valutazione prevede l’identificazione del raggiungimento degli obiettivi previsti ed in particolare per ogni modulo saranno valutati:

-il grado di acquisizione della conoscenza degli argomenti trattati (per es. 50% del punteggio)

-la capacità di sintesi e correlazione tra i vari argomenti (per es. 25%)

-la comprensione e la capacità di interpretazione dei meccanismi e fenomeni fisiologici (per es. 25% del punteggio).

 

Modalità di esame

 

La valutazione finale avverrà nelle date d’appello previste dall’Ateneo e pubblicate in piattaforma.

Le modalità d'esame possono essere rappresentate da tre attività

  • Nel periodo precedente la sessione di esame viene richiesto agli studenti interessati di realizzare una attività di scelta di un tema di approfondimento e la successiva realizzazione di un report descrittivo riguardo la progettazione di un programma di training in una dimensione temporale contenuta (MicroCiclo), che deve essere consegnato alle scadenze suggerite dal docente. In sede di esame possono essere proposte fino a due prove.
  • Una prova in forma scritta che prevede la realizzazione di un questionario strutturato o semistrutturato.

Prova scritta strutturata (per es.):

  • 31 domande (scelta multipla, vero o falso con risposta motivata), ad ogni domanda viene assegnato un punteggio massimo di 1, ad ogni risposta non data o errata viene assegnato ad un valore di 0, ad ogni risposta corretta non motivata viene assegnato un valore di 0.25
  • test composto da domande a risposta multipla.

Prova scritta non strutturata (per es.):

  • 10 domande aperte -ad ogni domanda viene assegnato un punteggio massimo di 3.

 

  • Alla prova scritta (strutturata oppure non strutturata) potrà seguire un colloquio orale della durata di 20 minuti circa a studente.

 

NB. Tutti gli argomenti del programma dell’insegnamento sono da considerarsi possibile argomento d’esame.

 

Gli studenti con Disabilità e/o con Disturbi Specifici dell’Apprendimento (DSA), certificati e accreditati al “Servizio DDSA”, potranno svolgere l’esame nella modalità più idonea in base alla propria specifica disabilità o DSA, utilizzando le misure compensative e/o dispensative indicate dal “Servizio DDSA” in fase di accreditamento. Mediante la prova d’esame il docente e la commissione devono in ogni modo verificare che gli obiettivi formativi previsti dall’insegnamento siano raggiunti. La valutazione sarà quindi equa, formativa e oggettiva. Gli studenti con disabilità e/o DSA, come tutti gli studenti, sono tenuti a raggiungere gli obiettivi formativi propri di ciascun insegnamento.

 

Propedeuticità

Non sono espressamente previste

 

 

Prerequisiti

Riguardano esclusivamente le conoscenze base riguardo il Movimento Umano, l’Esercizio Fisico, la Metodologia dell’Insegnamento e dell’Allenamento, sviluppate nel corso triennale delle Scienze Motorie

 

 

ORGANIZZAZIONE DIDATTICA

 

Modalità di erogazione del corso:

 

Attività didattiche previste

 

Le attività di didattica, suddivise tra didattica erogativa (DE) e didattica interattiva (DI) coprono un minimo di 6 ore per CFU così ripartite: DE (5 ore) e DI (1 ore).

 

L'articolazione tra DE e DI per ciascuno modulo è ripartita coerentemente con gli obiettivi formativi del modulo stesso.

 

Attività didattica erogativa (n. 60 ore)

  • 48 Videolezioni della durata media di 30 minuti, sempre disponibili in piattaforma (ogni videolezione corrisponde a 1 ora di didattica erogativa considerando la necessità di riascolto)

Complessivamente vengono erogate attività adeguate per i CFU dell’Insegnamento.

 

Attività didattica interattiva (n. 12 ore)

  • Videoconferenze riguardo approfondimenti tematici ed attività di approfondimento in quantità coerente con i CFU dell’Insegnamento.
  • Realizzazione di un Report di MicroCiclo di Training

 

Attività di autoapprendimento

Vengono proposte attività di analisi di Articoli Scientifici e Casi di Studio: tali “approfondimenti e simulazioni” favoriscono l’articolazione del successivo “progetto” di elaborato finale.

 

L'articolazione tra DE e DI, per ciascuna unità didattica, sarà organizzata coerentemente con gli obiettivi formativi specifici dell’insegnamento.

 

 

Ricevimento studenti

Gli Insegnanti possono ricevere gli Studenti di persona presso le sedi di Milano e Roma, previa richiesta di appuntamento.

Inoltre possono essere contattati via Skype/Zoom per colloqui a distanza in date ed orari da concordare preventivamente. Infine gli Studenti possono comunicare con gli Insegnanti tramite la posta elettronica e la funzione messaggi della piattaforma didattica

 

 

Il docente è sempre reperibile via e-mail o tramite il forum nella sezione "Comunica col docente" presente in piattaforma didattica. Su richiesta degli studenti è disponibile ad organizzare ulteriori incontri interattivi in videoconferenza in data concordata.

Richiedi informazioni sul corso:
Scienze e Tecniche delle Attività Motorie Preventive e Adattate (LM67)

* Campi Obbligatori