ACCEDI AI CORSI

Scienze Motorie (L22)

Il Corso di Studio in scienze Motorie (classe L-22) ha durata triennale e prevede l'acquisizione di 180 CFU. Il percorso è offerto dal Dipartimento di Promozione delle Scienze Umane e della Qualità della Vita dell'Università Telematica San Raffaele Roma ed è erogato in modalità prevalentemente a distanza, in lingua italiana

L’accesso al corso è libero; tuttavia, è previsto un test online di verifica della preparazione iniziale, non vincolante ai fini dell’immatricolazione.

Il Corso di Laurea in Scienze Motorie si sviluppa in tre anni, fornendo agli studenti competenze teoriche e pratiche per operare nel settore del movimento umano, del benessere e della performance sportiva e a capacità tecniche e pratiche proprie delle Scienze Motorie.

Il Corso di Laurea in Scienze Motorie si propone di formare professionisti qualificati nella promozione dell’attività fisica e dello sport, con particolare attenzione agli aspetti ludico-ricreativi, inclusivi e di benessere psicofisico.

La formazione integra solide basi scientifiche con competenze pratiche, pedagogiche e gestionali, offrendo ai laureati gli strumenti necessari per operare in contesti pubblici e privati.

Il Corso di Studi è progettato e strutturato al fine di fornire ai propri laureati competenze integrate relative alla a)conduzione, gestione e valutazione di attività motorie individuali e di gruppo a carattere compensativo, educativo, ludico-ricreativo e sportivo finalizzate al mantenimento ed al recupero delle migliori condizioni di benessere  fisico  nelle varie fasce di età attraverso la promozione di stili di vita attivi;  b) conduzione, gestione e valutazione di attività per il miglioramento della qualità della vita mediante  l'esercizio  fisico,  nonché di personal training e di preparazione atletica non agonistica.

Il Corso di Studi in Scienze Motorie prevede un modello didattico che integra: Attività asincrone, con videolezioni e materiali accessibili in ogni momento; Attività sincrone, in aule virtuali interattive per il confronto diretto con docenti e colleghi; attività tecnico pratiche svolte nell'ambito delle “discipline motorie e sportive” (in conformità al DM 1648 del 19/02/2023) da espletare presso strutture universitarie o in strutture adeguate).

Il percorso formativo è arricchito dalla presenza di due curricula distinti: uno tradizionale, che offre una preparazione ampia e multidisciplinare sulle scienze motorie, e uno calcistico, specificamente orientato alla preparazione professionale nel mondo del calcio. I due curricula, pur mantenendo la coesione e la coerenza del progetto didattico, garantiscono un percorso formativo strutturato che consente una specializzazione mirata.

Il corso garantisce una preparazione versatile, integrata e personalizzabile, in linea con le esigenze del mercato sportivo e delle organizzazioni moderne. Il curriculum "Calcio" rappresenta una risposta concreta alla crescente richiesta di professionalità specializzate e aggiornate nel settore calcistico e sportivo, allineandosi alle esigenze di un mercato sportivo moderno e in continua evoluzione.

Al termine del percorso formativo, al laureato in Scienze delle attività motorie e sportive sarà possibile inserirsi nel mondo del lavoro, ovvero proseguire all’interno del proprio percorso lavorativo con un solido bagaglio culturale e metodologico, o accedere alla formazione superiore nel secondo ciclo previsto con le lauree magistrali.

< Indietro

Teoria e metodologia dell'allenamento applicata al calcio

Settore scientifico disciplinare Numero crediti formativi (CFU) Docente
M-EDF/01 10 Prof. Ferretto Ferretti

INFORMAZIONI GENERALI

Obiettivi Formativi

Il corso prevede l’acquisizione da parte dello studente delle conoscenze di base della metodologia dell’allenamento necessarie per organizzare e pianificare il training fisico. L’obiettivo specifico, invece, è quello di portare lo studente a trasferire questi apprendimenti al modello prestativo tipico del calciatore. Sarà, infatti, analizzata la performance del giocatore durante la partita come punto di partenza per pianificare al meglio l’allenamento.

Saranno infine illustrati i principi dell’allenamento, con e senza palla, e le metodiche di prevenzione degli infortuni indispensabili per i calciatori.

Questo per consentire allo studente di programmare e gestire in modo ottimale un piano di lavoro funzionale.

 

 

 

 

Risultati di apprendimento attesi

Al termine del corso lo studente dovrà aver acquisito:

 

Conoscenza e capacità di comprensione (knowledge and understanding)

Lo studente dovrà essere in grado, attraverso una valida padronanza della materia studiata, di programmare e di gestire, l’allenamento in genere (laurea in scienze motorie) con una particolare specificità per l’allenamento del calciatore (indirizzo calcio).

 

 

Capacità di applicare conoscenza e comprensione (applying knowledge and understanding)

 

Ovvero essere capaci di applicare “in campo” gli studi, di analizzare in senso critico i lavori altrui e di poter continuare l’aggiornamento attraverso la lettura delle pubblicazioni scientifiche specifiche.

 

 

 

Autonomia di giudizio (making judgements)

 

Le competenze specifiche e il giudizio critico dovranno essere i principali risultati che lo studente dovrà raggiugere al termine del percorso di laurea

Abilità comunicative (communication skills)

Il linguaggio, non solo quello verbale, ma anche comportamentale, risulterà fondamentale per il futuro “allenatore ” che avrà a che fare sia con gli adulti, ma anche con i giovani, con i quali si dovrà rapportare in modo consono affinchè, il linguaggio non sia un ostacolo al corretto apprendimento, non solo motorio ma anche educativo.

 

Capacità di apprendimento (learning skills)

Il passaggio da uno studio “liceale” a quello Universitario, più critico e meno mnemonico, dovrà essere uno strumento che lo studente avrà a disposizione per una migliore comprensione e risoluzione delle problematiche che ritroverà nel mondo del lavoro.

 

 

PROGRAMMA DEL CORSO

  1. Che cos’è l’allenamento
  • I cambiamenti dell’organismo
  • Il principio di adattamento
  • Lo stress e lo stimolo allenante
  • I cambiamenti dovuti all’allenamento
  • L’obiettivo dell’allenamento
  • La supercompensazione

 

  1. Il carico dell’allenamento
  • Il carico interno ed esterno
  • I parametri e le componenti del carico
  • La quantificazione del carico
  • Le scale di valutazione (Borg, Cr10, Rpe)
  • I principi per organizzare il carico d’allenamento

 

  1. I mezzi di allenamento
  • La classificazione dei mezzi di allenamento
  • I mezzi a carattere generale, speciale e di gara
  • La scelta dei mezzi di allenamento

 

  1. I meccanismi energetici (cenni)
  • Le vie metaboliche
    • anaerobica alattacida
    • anaerobica lattacida
    • aerobica
  • Potenza e capacità dei meccanismi di risintesi dell’ATP

 

  1. Che cosa si intende per:
  • Deficit/Debito di ossigeno
  • Soglia aerobica
  • Soglia Anaerobica
  • Massimo consumo di ossigeno (Vo2 max)
  • Velocità aerobica massima (VAM)

 

  1. Il muscolo e la Forza Muscolare
  • Le proprietà delle fibre muscolari
  • I vari tipi di fibre muscolari
  • L’effetto dell’allenamento sulle fibre muscolari
  • Lo schema di Howald
  • La legge di Henneman
  • I fattori muscolari e nervosi
    • L’ipertrofia
    • Il reclutamento
    • La sincronizzazione
    • La coordinazione inter e itra muscolare

 

  1. Il modello prestativo del calciatore
  • Cosa ci dice la match analisys
  • Che cosa succede al giocatore quando gioca.

 

  1. L’allenamento della resistenza nel calciatore
  • Come allenare le componenti aerobiche con e senza palla

 

  1. L’allenamento delle qualità lattacide nel calciatore.
  • Calcio e produzione di acido lattico
  • La capacità e la potenza lattacida
  • L’importanza del glicogeno muscolare
  • Come strutturare una seduta lattacida con e senza palla
  • L’allenamento della RSA (repeated sprint ability)

 

  1. Quale velocità è utile allenare nel calciatore.
  • Vel Percettiva
  • Vel di Anticipazione
  • Vel di Reazione
  • La rapidità e l’agilità

 

  1. I test di valutazione per il calciatore
  • Alcune cose utili da sapere
  • Quali test scegliere
  • I test da campo

 

  1. L’allenamento della Forza per il calciatore
  • L’allenamento generale della Forza
  • Dalle metodiche tradizionali all’allenamento funzionale

 

  1. L’allenamento in età evolutiva
  • La qualità coordinative
  • Le fasi sensibili
  • Ad ogni età il giusto allenamento

 

  1. Il riscaldamento
  • Importanza dell’attivazione:
  • Pre allenamento
  • Pre gara
  • Il metodo 11+

 

  1. Gli infortuni nel calcio: dall’epidemiologia alla prevenzione

 

  1. La fatica e la d.o.m.s (Delayed Onset Muscle Soreness)

 

  1. L’evoluzione della preparazione atletica nel calcio

 

  1. L’uso del GPS nell’allenamento del calciatore (perché è utile)

 

 

 

Testi consigliati

Il docente consiglia l’integrazione del materiale fornito (videolezioni, slides, esercitazioni) con i seguenti testi, a cui il docente può fare riferimento durante le lezioni:

Ferretti F., Arcelli E., Bisciotti G.N., et al: “L’allenamento fisico nel calcio” – Edizioni Correre;

F.Ferretti F.Perondi A. Bernasconi "L'allenamento fisico nei dilettanti" - Edizioni Correre

Tibaudi A.: “L’allenamento fisico per ruoli” – Edizioni Correre

Tibaudi A.: “L’allenamento fisico su misura – Sportivi Edizioni

Sartini V. Borri F. Ferretti F. “La preparazione precampionato” – Edizioni Correre

Millefanti A.,Trecroci A., Bianchi M. “Il precampionato dei giovani” - Edizioni Correre

Millefanti A.,Trecroci A., Bianchi M “Il moderno precampionato dei giovani” Sportivi Edizioni

Andorlini A. “Muovere l’allenamento” – Edizioni Correre

Roi GS. “I test di valutazione funzionale ne calcio” – Edizioni Correre

Sannicandro I. Cofano G. “Small Sided Games” – Edizioni Correre

Corazza D. Cioni D. Ramello A. “Piccoli Amici e Primi Calci. Una metodologia Cre..Attiva” – Sportivi Edizioni

Sannicandro I. Cofano G. Traficante P. “L’allenamento fisico e prevenzione nel calcio giovanile” – Sportivi Edizioni

Sannicandro I. Traficante P. “Hamstring” – dal rischio dell’infortunio alle strategie di prevenzione – Edizioni Correre

Accame F. “Il manuale di comunicazione per l’allenatore” – Sportivi Edizioni

 

 

 

 

 

MODALITÀ DI ESAME, PREREQUISITI, ESAMI PROPEDEUTICI

Modalità di accertamento dei risultati di apprendimento acquisiti dallo studente

La verifica dell’apprendimento avverrà tramite lo svolgimento di una prova orale/scritta strutturata (quesiti a risposta multipla o a risposta aperta), avente lo scopo di valutare il "sapere" e il "saper fare" basati sulla capacità di rielaborare e argomentare i contenuti forniti dai materiali didattici di riferimento per l’esame.

Durante la prova la Commissione esaminatrice valuterà la capacità di apprendimento (learning skills) da parte dello studente, nonché la capacità di applicare le conoscenze e si assicurerà che le competenze siano adeguate a sostenere e risolvere problemi relativi alle materie oggetto d’esame (50% del punteggio). Saranno, inoltre, valutati: l’autonomia di giudizio (making judgements) (25% del punteggio) e le abilità comunicative (communication skills) (25% del punteggio), secondo quanto indicato nei descrittori di Dublino.

Darà luogo a valutazioni di eccellenza (30 e Lode – 27) il possesso da parte dello studente di buone conoscenze sugli argomenti del programma, tali da permettergli di affrontare e risolvere i quesiti e le prove proposte con competenza e spirito critico.

Darà luogo a valutazioni discrete (26-23) il possesso da parte dello studente di una conoscenza prevalentemente mnemonica dei contenuti, in grado di consentirgli di affrontare i temi proposti in maniera meccanica e spesso acritica.

Darà luogo a valutazioni sufficienti (22-18) il raggiungimento di un bagaglio di conoscenze minimale, principalmente indirizzate al possesso dei concetti base.

Daranno luogo a valutazioni negative (< 18) le difficoltà di orientamento dello studente rispetto ai temi affrontati nei testi d'esame, le lacune formative e l'incapacità di elaborare anche le più elementari questioni applicative proposte.

L'esisto di tale prova costituisce autonoma valutazione di profitto eventualmente integrabile, su esplicita richiesta dello studente, con una suppletiva prova orale.

 

Modalità di esame

L’esame si baserà prevalentemente sulle lezioni dell’intero corso inserite nella piattaforma. Sarà scritto e composto da un questionario di 31 domande con risposte sia aperte che chiuse.

Il voto verrà determinato dal numero di risposte corrette: ogni risposta esatta corrisponde ad 1 punto; 31 risposte esatte, 30 e lode. Ogni risposta errata corrisponderà a -1 punto; le risposte lasciate in bianco, invece, non determinano nessun punteggio.

Il tempo di durata previsto per l'esame è di 45 minuti.

 

 

 

 

Propedeuticità

Non sono previste propedeuticità.

 

 

Prerequisiti

Non sono richiesti prerequisiti particolari.

 

 

ORGANIZZAZIONE DIDATTICA

Modalità di erogazione del corso:

Il corso si articola in un unico modulo che comprende videolezioni e attività di didattica interattiva.

I contenuti delle videolezioni sono parte integrante del programma d’esame, per ulteriori approfondimenti è consigliata la consultazione dei libri di testo indicati dai docenti.

 

 

Attività didattiche previste

Le attività di didattica, suddivise tra didattica erogativa (DE) e didattica interattiva (DI), saranno costituite da 6 ore per CFU e ripartite secondo una struttura di almeno 5 ore di DE (tenuta in considerazione la necessità di riascolto) e di 1 ora di DI per ciascun CFU.

 

Attività didattica erogativa (N 50 ore):

  • n. 42 lezioni frontali, videoregistrate della durata di circa 30 minuti ciascuna, sempre disponibili in piattaforma didattica (ogni videolezione corrisponde a 1 ora di didattica erogativa considerando la necessità di riascolto)
  • slides e dispense sempre disponibili in piattaforma didattica

 

Attività didattica interattiva (N 10 ore):

  • approfondimenti interattivi in aula virtuale da 60 minuti, svolti in modalità sincrona e secondo il calendario didattico pubblicato in piattaforma
  • creazione di un glossario da parte degli studenti e revisionato dal docente
  • attività di approfondimento e confronto con gli studenti tramite i fora tematici inseriti nella piattaforma didattica
  • attività inerenti alle tesi di laurea

 

 

Attività di autoapprendimento:

...

 

L'articolazione tra DE e DI, per ciascuna unità didattica, sarà organizzata coerentemente con gli obiettivi formativi specifici dell’insegnamento.

 

 

Ricevimento studenti

Il docente è sempre reperibile via e-mail o tramite il forum nella sezione "Comunica col docente" presente in piattaforma didattica. Su richiesta degli studenti è disponibile ad organizzare ulteriori incontri interattivi in videoconferenza in data concordata.



Richiedi informazioni sul corso:
Scienze Motorie (L22)

* Campi Obbligatori