Patrimonio Culturale in Era Digitale L-1

L'insegnamento si pone l'obiettivo di far acquisire, anche attraverso un approccio storico-critico e di esperienza testuale, la conoscenza base delle grandi questioni che caratterizzano l'avvicinamento alla figura e all'opera di Dante Alighieri nonché, in parte minore, alle Tre Corone, attraverso la storia, i testi e le relazioni tra le arti, al fine di sviluppare le capacità di leggere i contesti non solo letterari, ma anche storici, artistici e culturali. 

Il corso intende sollecitare lo studente a: 

• leggere, analizzare e interpretare l'opera letteraria in rapporto al suo tempo e alla tradizione; 
• conoscere, con padronanza critica delle metodologie attuali, le questioni, le correnti e le opere attraverso la vita degli autori e i testi letterari; 
• indagare il rapporto fra letteratura, cultura e arte nella produzione letteraria e all'interno delle singole opere. 

Conoscenza e capacità di comprensione

Conoscere e comprendere i lineamenti generali della figura e dell’opera di Dante Alighieri, anche orientandosi attraverso una lettura antologica dei testi, accompagnata da un sussidio di carattere critico-metodologico e storico-critico. Conoscere e comprendere gli aspetti generali riferiti al rapporto tra le Tre Corone, con particolare riferimento alla ricezione di Dante da parte di Petrarca e Boccaccio e alla fondazione della tradizione letteraria italiana.

Capacità di applicare conoscenza e comprensione

Saper collocare correttamente nella serie cronologica e nella classificazione delle epoche letterarie l’opera dell’Alighieri e la sua fortuna nei secoli. Saper esporre in forma narrativa scritta e orale le conoscenze acquisite, mostrando di padroneggiare i principali strumenti metodologici e critici della disciplina.

Abilità di giudizio

Acquisire consapevolezza del ruolo della figura e dell’opera di Dante Alighieri nell’ambito della letteratura italiana ed europea per lo sviluppo generale della civiltà occidentale, inquadrandone le principali problematiche critico-metodologiche; saper progettare e condurre in maniera autonoma approfondimenti, dopo aver formulato ipotesi in maniera critica.

Abilità di comunicare

Esporre in maniera esaustiva i più importanti temi e problemi riferiti allo studio della figura e dell’opera di Dante Alighieri, con particolare riferimento alla Commedia, in forma orale e scritta; capacità di collegare fenomeni ed eventi utilizzando testi e sintesi storiografiche, argomentando con chiarezza esplicativa e rigore metodologico.

Capacità di apprendimento

Programma del corso

Parte prima – Dante, la vita, le opere

1.     La vita di Dante Alighieri: cronologia e contesto storico-culturale

2.     La Vita nova di Dante

3.     Le rime giovanili di Dante

4.     Le altre rime di Dante

5.     Convivio

6.     Il De vulgari eloquentia di Dante

7.     La Monarchia di Dante

8.     Le epistole dantesche: XI-XIII

9.     Opere: le epistole

Parte seconda – La Commedia

1.     La Commedia: quadro generale

2.     Inferno: canti da I a V

3.     Inferno: canti da VI a XV

4.     Inferno: canti da XVI a XXVI

5.     Inferno: dal canto XXVII al canto XXXIV

6.     Purgatorio: dal canto I al canto III

7.     Purgatorio: dal canto IV al canto IX

8.     Approfondimento: dall’Antipurgatorio a Purgatorio X tra nostalgia e speranza

9.     Purgatorio: dal canto XI al canto XXXIII

10.  Paradiso: canto III, canti da VI a XII, canti XV-XVII

11.  Paradiso: canti da XVIII alla fine della Commedia: santi, modelli agiografici e bestiari dell’aldilà

Parte terza – Approfondimenti su Dante e le Tre Corone

1.     La “Vita” di Dante di Giovanni Villani 

2.     La “Vita” di Dante scritta da Boccaccio 

3.     La presunta “invidia” di Petrarca verso Dante: Petrarca scrive a Boccaccio (lettera familiare XXI, 15)

4.     Sulla tomba di Dante

5.     La nascita della Lectura Dantis: Boccaccio legge Dante nella chiesa di S. Stefano di Badia e le letture nel tempo. Intervista a Rino Caputo

6.     Storia delle “Tre Corone”

7.     Storia figurativa delle “Tre Corone”

8.     La nascita del locus inferni

9.     Locus amoenus e locus inferni nella Commedia

10.  La selva dei suicidi: Commedia, Inferno, canto XIII e Decameron, giornata V, novella 8, Nastagio degli Onesti 

11.  Il motivo della “caccia infernale” nella letteratura e nell’arte figurativa

12.  La fortuna del tema della “caccia infernale”: Foscolo lettore di Dante nei Sepolcri 

13.  Nostalgia ed esilio

14.  Beatrice, Francesca

Il docente consiglia l'integrazione del materiale fornito (videolezioni, slides, esercitazioni) con i seguenti testi, a cui il docente può fare riferimento durante le lezioni: 

• S. Bellomo, Filologia e critica dantesca. Nuova edizione riveduta e ampliata, Brescia, Scholè, 2020;
• R. Caputo, Il pane orzato. Saggi di lettura intorno all'opera di Dante Alighieri, Roma, Euroma, 2003;
• G. Inglese, Dante. Guida alla Divina Commedia, Roma, Carocci, 2012;
• G. Ledda, Dante, Bologna, Il Mulino (Profili di storia letteraria), 2008;
• M. Santagata, Le donne di Dante, Bologna, Il Mulino, 2021.

L'esame finale può essere sostenuto in forma scritta o in forma orale. L'esame scritto consiste nello svolgimento di un test a risposta multipla con 31 domande, così da garantire la possibilità di conseguire la lode. L'esame orale consiste in un colloquio nel corso del quale il docente formula almeno tre domande. I quesiti sono formulati per valutare il livello di raggiungimento dei risultati di apprendimento attesi. Il voto finale tiene conto del voto ottenuto dallo studente attraverso la partecipazione alla didattica interattiva e del voto ottenuto nell'esame finale ed è determinato, quindi, dalla somma delle due valutazioni. Il voto finale è espresso in trentesimi. Non sono individuati esami propedeutici obbligatori. Prerequisiti essenziali sono la conoscenza della letteratura italiana al termine del ciclo di istruzione secondaria superiore.