Scienze della Nutrizione Umana LM-61
Epidemiologia e genetica della nutrizione
Settore scientifico disciplinare | Numero crediti formativi (CFU) | Docente |
MED/03XMED/42 | 8 | Paola Fortugno, Laura Vitiello |
Informazioni generali
Obiettivi Formativi
L’insegnamento relativo al modulo MEDS-24/B (Epidemiologia, Prof.ssa Vitiello), già MED42, fornisce le competenze necessarie a gestire il governo della nutrizione a livello di ampi gruppi di individui, per svolgere programmi di prevenzione e di intervento di carattere istituzionale su larga scala numerica e di ricaduta sociale significativa. La componente epidemiologica dell’esame è basata sull’apprendimento delle principali tecniche di disegno dello studio, sulla valutazione della causalità e sulle principali tecniche statistiche di valutazione dei dati. Saranno esplorati le principali connessioni tra nutrizione e prevenzione, e tra nutrizione e trattamento, delle patologie croniche non trasmissibili.
L’insegnamento relativo al modulo MEDS-01/A (Genetica della nutrizione, Prof.ssa Fortugno), già MED/03, si pone l’obiettivo di fornire agli studenti le conoscenze di base della genetica umana e medica e gli strumenti necessari per analizzare ed integrare profili genetici, genomici e nutrizionali allo scopo di porre le basi per un approccio alla nutrizione personalizzata. Verrà approfondito il concetto di variabilità genetica e la relazione binaria tra geni e nutrienti (nutrigenetica e nutrigenomica). L’attenzione sarà focalizzata su patologie ereditarie, sia monogeniche che complesse, che richiedono specifici interventi nutrizionali e sui meccanismi che sono alla base della risposta dell’individuo all’ambiente, e in particolare alla dieta.
Risultati di apprendimento attesi
Conoscenza e capacità di comprensione
Al termine del corso, lo studente avrà acquisito le competenze necessarie a gestire il governo della nutrizione a livello di ampi gruppi di individui e per svolgere programmi di prevenzione e di intervento di carattere istituzionale, su larga scala numerica e di ricaduta sociale significativa. Avrà inoltre acquisito la conoscenza dei concetti di genetica umana e medica applicata alla nutrizione e dei meccanismi molecolari alla base dell’interazione bidirezionale geni-dieta. A questi fini l’approccio della epidemiologia nutrizionale da una parte e della nutrigenetica dall’altra si collega all’apprendimento fornito dalle conoscenze del corso integrato MEDS-24/B e MEDS-01/A.
Lo studente dovrà essere in grado di illustrare:
- le principali tecniche di studio epidemiologico relative al disegno ed alla analisi statistica dei dati
- i concetti di valutazione del rischio e associazione tra eventi
- l’organizzazione degli studi clinici e degli studi di popolazione
- la relazione tra alimentazione e patologie
- la presentazione e la divulgazione dei dati epidemiologici nelle pubblicazioni scientifiche
- i concetti di base della genetica umana
- le basi cellulari e molecolari dell’ereditarietà e del flusso dell’informazione genetica
- la struttura del genoma umano e la variabilità genetica
- le tecniche molecolari di base e di ultima generazione per lo studio degli acidi nucleici
- le differenti tipologie di test genetico e le implicazioni etiche ad essi correlate
- le base biologiche e i modelli di trasmissione di alcune delle principali patologie ereditarie (sia monogeniche che multifattoriali) che richiedono attenzione da parte del nutrizionista (i.e. errori congeniti del metabolismo, intolleranza al lattosio, malattia celiaca, obesità, diabete)
Capacità di applicare conoscenza e comprensione
Al termine del corso, lo studente avrà acquisito gli strumenti necessari per:
- comprendere il disegno di uno studio clinico
- identificare le principali fonti di dati secondari relativi alla nutrizione e di ottenere le informazioni richieste
- interpretare e comparare i dati derivanti dalla letteratura scientifica
- ricercare fonti affidabili
- riconoscere i principali modelli di ereditarietà dell'uomo attraverso la ricostruzione e l'analisi di alberi genealogici ed esempi selezionati di malattie genetiche
- stimare il rischio di ricorrenza di malattia genetica all'interno di una famiglia
- identificare la tipologia di test più adatto per i diversi quesiti clinici/diagnostici
- comprendere le problematiche relative alla somministrazione dei diversi tipi di test genetico e l’importanza di una consulenza genetica
- consultare banche dati e risorse disponibili in rete
- identificare e comprendere le basi biologiche delle principali malattie ereditarie (monogeniche, e multifattoriali) con ricadute nella pratica del nutrizionista
- conoscere e comprendere gli approcci diagnostici e i bisogni nutrizionali personalizzati per individui con patologie ereditarie
- comprendere la relazione tra dieta e malattie complesse
Abilità di giudizio
Al termine del corso, lo studente avrà acquisito gli strumenti necessari per:
- applicare le conoscenze acquisite nell’ambito della Genetica Medica alla nutrizione umana.
- interpretare e comparare i dati derivanti dalla letteratura scientifica
- esporre in maniera critica dati scientifici riconosciuti e provati
- effettuare un’analisi critica dei dati scientifici riguardanti il ruolo della nutrizione umana nella prevenzione di patologie complesse
- comprendere le diverse strategie diagnostiche e interpretare criticamente i risultati
Abilità di comunicare
Al termine del corso, lo studente avrà acquisito la capacità di collegare in modo organico i diversi argomenti di epidemiologia e genetica medica nell’ambito della nutrizione umana e di presentarli con un linguaggio scientifico chiaro e appropriato. La familiarità acquisita dagli studenti con gli argomenti trattati nel corso sarà fondamentale per poter applicare e trasmettere queste nozioni in futuro nell’ambiente professionale.
Capacità di apprendimento
Al termine del corso, lo studente avrà compreso l’importanza di un costante aggiornamento nell’ambito della nutrizione personalizzata in quanto scienza in continuo sviluppo. A questo scopo avrà imparato a ricercare e selezionare criticamente informazioni da testi scientifici e dalle banche dati presenti in rete.
Programma del corso
PROGRAMMA DEL CORSO
CORSO DI EPIDEMIOLOGIA DELLA NUTRIZIONE – Prof.ssa Laura Vitiello
UNITA’ DIDATTICA 1 - L’APPROCCIO EPIDEMIOLOGICO (1 CFU)
1
Principi di Epidemiologia
2
Fattori di rischio e misure di rischio
3
Causalita? in Epidemiologia
4
Un caso di intossicazione alimentare
5
Revisioni sistematiche e Metanalisi
UNITA’ DIDATTICA 2 - LA SPERIMENTAZIONE CLINICA 1,6 CFU)
6
La sperimentazione clinica e l'evidence based medicine
7
Randomizzazione e doppio cieco
8
Gli studi clinici randomizzati
9
l disegno dei clinical trials 1
10
l disegno dei clinical trials 2
11
Data reporting negli studi clinici
12
Il disegno adattativo
13
I trials preventivi
UNITA’ DIDATTICA 3 - LA CONDUZIONE DI UNO STUDIO CLINICO (1.4 CFU)
14
Il management dei dati clinici
15
Il protocollo negli studi clinici
16
Valutazione della sicurezza di un trattamento
17
Aspetti etici della ricerca clinica
18
Valutazione critica degli studi clinici
19
Ruoli e figure in un Clinical Trial
20
La conduzione di una sperimentazione clinica farmacologica
UNITA’ DIDATTICA 4 – NUTRIZIONE E MALATTIE (1 CFU)
21
Malnutrizione per eccesso e per difetto
22
Malnutrizione nell’anziano
23
Cancro e malattie cardiovascolari
24
Disturbi del comportamento alimentare
25
Diabete, Malattie neurodegenerative, Malattie renali
CORSO DI GENETICA DELLA NUTRIZIONE – Prof. Paola Fortugno
UNITA’ DIDATTICA 1 – FONDAMENTI DI GENETICA UMANA E MEDICA (1 CFU)
1
Fondamenti di genetica umana e medica – parte 1
Concetti e terminologia di base (genoma, cromosoma, cromatina, DNA, RNA, locus, gene, allele, gamete, genotipo, fenotipo, cariotipo, aplotipo, omozigosi, eterozigosi); basi molecolari e cellulari dell’ereditarietà e flusso dell’informazione genetica; basi molecolari dell’epigenetica
2
Fondamenti di genetica umana e medica – parte 2
3
Il Progetto Genoma Umano
Struttura e funzione dei geni e del genoma umano. Il Progetto Genoma Umano e la variabilità interindividuale. Classificazione delle mutazioni/polimorfismi (SNV, indel. riarrangiamenti genici strutturali, mutazioni dinamiche). Cenni sulle banche dati internazionali.
Tecniche di base per l’analisi molecolare degli acidi nucleici. PCR, Sequenziamento Sanger e di nuova generazione (NGS) e le loro applicazioni cliniche.
4
La variabilità genetica
5
Test genetici
Costruzione e utilizzo dell’albero genealogico; Principali tipi di test genetici; linee guida per somministrazione analisi genetico molecolari; problematiche etiche
UNITA’ DIDATTICA 2 - MODELLI DI TRASMISSIONE DELL’EREDITARIETÀ (0.8 CFU)
6
Ereditarietà mendeliana
Leggi di Mendel e modelli di trasmissione ereditaria dei caratteri monogenici:
autosomici dominanti e recessivi
legati al cromosoma X dominanti e recessivi
7
Meccanismi atipici di ereditarietà
Penetranza, espressività, pleiotropia, codominanza, semidominanza, imprinting genomico, ereditarietà matrilineare delle mutazioni mitocondriali
8
9
Genetica delle malattie complesse
Genetica quantitativa, modelli genetici di malattie complesse, suscettibilità genetica, interazione tra geni ed ambiente, test genetici predittivi
UNITA’ DIDATTICA 3 - PATOLOGIE EREDITARIE E NUTRIZIONE (1 CFU)
10
Errori Congeniti del metabolismo
-Errori congeniti del metabolismo: definizione, sintomi, terapie e screening neonatali.
-esempio di malattia del metabolismo degli aminoacidi: Fenilchetonuria
- esempio di malattia del metabolismo lipidico: Ipercolesterolemia familiare
11
Reazioni avverse agli alimenti 1
Le basi genetiche dell’intolleranza al lattosio
12
Reazioni avverse agli alimenti 2
Le basi genetiche della malattia Celiaca
13
La genetica dell'obesità
Obesità monogenica, sindromica e multifattoriale
14
La genetica del diabete
Interazioni geni-dieta nel diabete di tipo 1 e 2
UNITA’ DIDATTICA 4 – LA DIETA E IL DNA (0.2 CFU)
15
Cenni di nutrigenomica
Analisi delle modificazioni epigenetiche correlate con l’alimentazione
Testi consigliati
I seguenti testi a stampa possono essere di supporto allo studio:
- Nutrigenomica ed epigenetica: Dalla biologia alla clinica. Di Galimberti et al., Ed. Edra.
- Genetica e Genomica nelle scienze mediche. Strachan, Goodship & Chinnery, Zanichelli
- Genetica umana e medica. Neri & Genuardi, Edra.
- Nutritional Genomics, Impact on Health an Disease, Edited by R. Brigelius-Flohé, HG. Joost, Wiley-VCH, 2007
- Epidemiologia di base. R. Beaglehole R. Bonita T. Kjellstrom Ed Italiana G. Aggazzotti. Follini Editore I1 Battaglino, 1-15052 Casalnoceto (AL)
Le docenti consigliano l’integrazione del materiale fornito (videolezioni, slides, esercitazioni) con dispense, articoli scientifici e review tratti da alcune delle principali riviste specializzate, che verranno messi a disposizione degli studenti in formato elettronico (PDF) nella sezione “Documenti”.
Modalità esame, prerequisiti, esami propedeutici
Modalità di accertamento dei risultati di apprendimento acquisiti dallo studente
Modalità di accertamento dei risultati di apprendimento acquisiti dallo studente
Descrittori
Indicatori
Punteggio
Conoscenza e capacità di comprensione
Presenza di informazioni complete, elaborate e ben illustrate
8
Capacità di applicare conoscenza e comprensione
Padronanza della materia ed elaborazione adeguata delle argomentazioni
6
Autonomia di giudizio
Capacità di raccogliere e interpretare i dati ritenuti utili a determinare giudizi autonomi
6
Abilità comunicative
Esposizione corretta ed efficace, impiego linguaggio tecnico e capacità di collegamenti fra argomenti diversi
5
Capacità di apprendimento
Testimonianza di un grado di apprendimento funzionale all’intrapresa di studi successivi con autonomia
5
Totale punteggio
30
Modalità di esame
ESAME IN PRESENZA NON DIGITALE: VI SONO DUE POSSIBILI MODALITÁ CHE VERRANNO VALUTATE DAI DOCENTI IN BASE AL NUMERO DI PRENOTAZIONI:
1) ORALE: l'esame si svolgerà con due colloqui uno relativo alla parte di epidemiologia e l'altro relativo al modulo di genetica della nutrizione. Nella valutazione dell’esame orale verranno considerate: la conoscenza e la comprensione della materia, la capacità di applicare conoscenze e comprensione, le abilità comunicative nell’esposizione dei contenuti, l’impiego del linguaggio tecnico, chiarezza nelle risposte, capacità di ragionamento e capacità di approfondire e rielaborare in modo originale e critico le conoscenze acquisite.
2) COMPITO SCRITTO: L’esame è suddiviso in due test, uno per ciascun modulo. Ogni test durerà 30 minuti. Il compito prevede domande a risposta chiusa (scelta multipla, una sola risposta esatta) e domande a risposta aperta. Per le domande aperte, lo studente dovrà rispondere in modo chiaro, completo e usando il linguaggio tecnico della materia, dimostrando le conoscenze acquisite durante il corso e lo studio dei materiali indicati nella scheda dell’insegnamento. Le risposte aperte saranno valutate in base alla correttezza dei contenuti, completezza della risposta, chiarezza e precisione nell’esposizione.
In particolare:
-la modalità di esame scritto per il MODULO EPIDEMIOLOGIA (MED/42, Prof.ssa Vitiello) prevede 17 quesiti a risposta chiusa e 3 quesiti a risposta aperta. Sarà attribuito un punto per ogni risposta corretta tra quelle a scelta multipla, e da 0 a 5 punti per ognuna delle risposte date alle domande aperte;
-la modalità di esame scritto per il MODULO GENETICA (MED/03, Prof.ssa Fortugno) prevede 15 quesiti a risposta chiusa e 1 domanda aperta. Saranno attribuiti un minimo di 10 punti (8 risposte corrette) ad un massimo di 19 punti (15 risposte corrette) alle domande a risposta chiusa e un massimo di 11 punti alla domanda a risposta aperta. Sarà inoltre proposta una domanda aperta facoltativa funzionale all’integrazione del voto finale e al conseguimento della lode. Il peso di questa domanda equivale ad un massimo di 4 punti.
ESAME DIGITALE (IN PRESENZA O ONLINE): consta di un test scritto composto da 31 domande a risposta multipla (una sola risposta corretta). Lo studente avrà possibilità di selezionare una sola opzione fra quelle prospettate. Ogni risposta corretta verrà valutata “1” punto. La 31ma domanda sarà funzionale SOLO al conseguimento della lode. Pertanto, lo studente che risponderà correttamente alle PRIME 30 domande, conseguirà la lode solo se avrà risposto correttamente anche alla 31ma domanda; nel caso lo studente abbia risposto correttamente a meno di 30 domande, conseguirà la votazione corrispondente al numero delle risposte esatte e la 31ma domanda NON sarà valutata ai fini del punteggio, anche se corretta.
Questa modalità di esame si utilizzerà per gli appelli online previsti nelle sedi periferiche oppure in presenza digitale.
SPECIFICHE: Indipendentemente dalla modalità di esame, trattandosi di un corso integrato, il voto finale terrà conto della media delle valutazioni ottenute per il modulo di Epidemiologia e Genetica della nutrizione. É necessario raggiungere la sufficienza in entrambi i moduli per il superamento dell'esame.
ESONERI PARZIALI
MODULO DI GENETICA
Nell’ambito dell’insegnamento di genetica della nutrizione è possibile partecipare a progetti di valutazione formativa con modalità integrata di valutazione tra pari e feedback da parte del docente. Informazioni dettagliate sulla modalità di svolgimento saranno indicate in piattaforma nella sezione "Forum - Informazioni esami" all’inizio di ogni sessione di esame. La preparazione di elaborati e partecipazione ad esercitazioni di gruppo saranno valutate solo in caso di esito positivo e potranno essere considerate come esonero parziale o integrazione dei soli esami svolti in presenza (no esami digitali). La modalità di esame scelta per completare la valutazione (orale o scritta) sarà discussa di volta in volta con il docente.
Propedeuticità
L’ordinamento della LM-61 non prevede alcuna propedeuticità
Prerequisiti
Conoscenza dei concetti principali relativi alle seguenti discipline: BIOLOGIA CELLULARE, BIOLOGIA MOLECOLARE, BIOCHIMICA, ISTOLOGIA, ANATOMIA, FISIOLOGIA, STATISTICA, PATOLOGIA GENERALE
Organizzazione didattica
Modalità di erogazione del corso:
Il corso è svolto interamente in modalità telematica, con lezioni asincrone (didattica erogativa) e sincrone (per la didattica interattiva).
Attività didattiche previste
Le attività di didattica, suddivise tra didattica erogativa (DE) e didattica interattiva (DI), saranno costituite da 7 ore per CFU e ripartite secondo una struttura di almeno 2,5 ore di DE (tenuta in considerazione la necessità di riascolto) e di 2 ore di DI sincrona per ciascun CFU.
Attività didattica erogativa (40 ore incluso il riascolto):
- 25 lezioni frontali videoregistrate relative all’insegnamento di Epidemiologia (Prof.ssa Vitiello), della durata di circa 30 minuti ciascuna (tenuta in considerazione la necessità di riascolto) sempre disponibili in piattaforma.
- 15 lezioni frontali videoregistrate relative all’insegnamento di Genetica (Prof. Fortugno), della durata di circa 30 minuti ciascuna (tenuta in considerazione la necessità di riascolto) sempre disponibili in piattaforma.
Attività didattica interattiva (16 ore):
MODULO DI EPIDEMIOLOGIA
• 10 lezioni frontali svolte in sincrono, della durata di circa 60 minuti ciascuna, calendarizzate come segue:
Data
orario
Durata
Insegnamento
Venerdì 3 Ottobre 2025
9:00
1 ora
Epidemiologia (Prof. Vitiello)
Venerdì 17 Ottobre 2025
9:00
1 ora
Epidemiologia (Prof. Vitiello)
Venerdì 7 Novembre 2025
9:00
1 ora
Epidemiologia (Prof. Vitiello)
Venerdì 21 Novembre 2025
9:00
1 ora
Epidemiologia (Prof. Vitiello)
Venerdì 5 Dicembre 2025
9:00
1 ora
Epidemiologia (Prof. Vitiello)
Venerdì 9 Gennaio 2026
9:00
1 ora
Epidemiologia (Prof. Vitiello)
Venerdì 27 Gennaio 2026
9:00
1 ora
Epidemiologia (Prof. Vitiello)
Venerdì 6 Marzo 2026
9:00
1 ora
Epidemiologia (Prof. Vitiello)
Venerdì 20 Marzo 2026
9:00
1 ora
Epidemiologia (Prof. Vitiello)
Venerdì 10 Aprile 2026
9:00
1 ora
Epidemiologia (Prof. Vitiello)
Eventuali variazioni di data saranno comunicate sulla piattaforma, nella sezione 'Avvisi'.
Nell’ambito di queste lezioni, verranno ripresi e approfonditi gli argomenti trattati nelle lezioni asincrone, e ci sarà la possibilità di avere chiarimenti sugli argomenti del programma. Inoltre ci saranno approfondimenti sull’igiene degli alimenti e sulle strategie di prevenzione primaria e secondaria delle patologie infettive e non.
MODULO DI GENETICA
• Nel modulo di Genetica della Nutrizione è prevista un’attività di didattica interattiva articolata in diversi momenti formativi, pensati per stimolare il confronto, l’approfondimento e la partecipazione attiva degli studenti.
Il programma prevede almeno sei lezioni frontali in modalità sincrona, della durata di circa 60 minuti ciascuna, calendarizzate come segue:
Data
orario
Durata
Insegnamento
Mar 23 Settembre 2025
18:00
1 ora
Genetica (Prof. Fortugno)
Mar 18 Novembre 2025
18:00
1 ora
Genetica (Prof. Fortugno)
Gio 15 Gennaio 2026
18:00
1 ora
Genetica (Prof. Fortugno)
Mar 24 Febbraio 2026
18:00
1 ora
Genetica (Prof. Fortugno)
Gio 16 Aprile 2026
18:00
1 ora
Genetica (Prof. Fortugno)
Gio 21 Maggio 2026
18:00
1 ora
Genetica (Prof. Fortugno)
Eventuali variazioni di data saranno comunicate sulla piattaforma, nella sezione 'Avvisi'.
Queste lezioni avranno l’obiettivo di riprendere e approfondire i principali contenuti affrontati nelle lezioni asincrone, offrendo agli studenti l’opportunità di chiarire eventuali dubbi e di confrontarsi direttamente con il docente su tutti i temi trattati durante il percorso formativo.
Durante questi incontri sarà avviata un’attività specifica di didattica interattiva basata sulla valutazione tra pari (peer-review). Gli studenti saranno coinvolti in un programma strutturato che prevede la revisione reciproca di elaborati, con il supporto e il feedback del docente. Questa attività potrà essere considerata come esonero parziale dell’esame finale, secondo le modalità che verranno comunicate in piattaforma e durante le lezioni.
Nel corso dell’anno accademico saranno inoltre organizzati i Journal Club di Genetica, incontri dedicati alla presentazione e discussione di articoli scientifici selezionati. Ogni incontro si svolgerà in modalità sincrona, come una lezione frontale della durata di circa 60 minuti, durante la quale 2 studenti impegnati nella preparazione dell’elaborato di tesi presenteranno, con il supporto della docente, uno o più articoli scientifici relativi al loro lavoro di ricerca. La partecipazione ad almeno un Journal Club, anche se non obbligatoria, è fortemente consigliata agli studenti che intendono proporre un progetto di tesi magistrale nell’ambito della genetica della nutrizione.
Un ulteriore strumento di didattica interattiva è rappresentato dal Forum di Genetica, disponibile sulla piattaforma del corso. Gli studenti sono invitati a utilizzare il forum per porre domande, condividere dubbi o proporre approfondimenti. Le risposte fornite dai colleghi saranno considerate come forma di valutazione intermedia. Il docente interverrà regolarmente per offrire chiarimenti, approfondimenti e fornire un feedback sui contributi degli studenti. Il forum rappresenta uno spazio aperto e accessibile in qualsiasi momento, utile a favorire uno scambio collaborativo e dinamico, senza vincoli di orario. Gli interventi nel forum non influiranno negativamente sulla valutazione finale; al contrario, potranno contribuire in modo positivo.
Infine, sarà disponibile un glossario interattivo, pensato come supporto allo studio e all’apprendimento del linguaggio tecnico della disciplina. Gli studenti potranno consultarlo, proporre nuove voci o suggerire modifiche, contribuendo alla costruzione condivisa di uno strumento utile per tutta la classe.
Attività di autoapprendimento:
Ascolto videolezioni presenti in piattaforma, studio individuale e approfondimento di argomenti mediante il materiale didattico fornito dal docente. Svolgimento dei test di autovalutazione con domande a scelta multipla, il cui accesso è vincolato al completamento delle singole unità.
Lo svolgimento di lavori di gruppo fortemente incoraggiato.
Ricevimento studenti
Le docenti si rendono disponibili a chiarire i dubbi formulati dagli studenti nel corso di lezioni interattive, oppure in incontri individuali su piattaforma Google Meet (previo appuntamento, da concordare tramite mail indirizzate alle docenti paola.fortugno@uniroma5.it laura.vitiello@uniroma5.it)
Lezioni
La sperimentazione clinica e l\'evidence based medicine
Malnutrizione per eccesso e per difetto
Randomizzazione e doppio cieco
Malnutrizione nelll'anziano
Cancro e malattie cardiovascolari
Il management dei dati clinici
Disturbi del comportamento alimentare
Diabete, Malattie neurodegenerative, Malattie renali
Gli studi clinici randomizzati
Il protocollo negli studi clinici
Principi di Epidemiologia 1
Il disegno dei clinical trials 1
Valutazione della sicurezza di un trattamento
Fondamenti di genetica umana e medica (parte 1)
Errori Congeniti del metabolismo
Principi di Epidemiologia 2
Il disegno dei clinical trials 2
Aspetti etici della ricerca clinica
Extra-curriculare SARS-COV-2. Separare la realtà dalla finzione 1
Fondamenti di genetica umana e medica (parte 2)
Ereditarietà mendeliana
Reazioni avverse agli alimenti (parte 1)
Causalità in Epidemiologia 1
Data reporting negli studi clinici
Valutazione critica degli studi clinici
Extra-curriculare SARS-COV-2. Separare la realtà dalla finzione 2
Il Progetto Genoma Umano
Meccanismi atipici di ereditarietà
Reazioni avverse agli alimenti (parte 2)
Un caso di intossicazione alimentare
Il disegno adattativo
Ruoli e figure in un Clinical Trial
Extra-curriculare SARS-COV-2. Separare la realtà dalla finzione 3
La variabilità genetica
Genetica delle malattie complesse (parte 1)
La genetica dell\'obesità
Revisioni sistematiche e Metanalisi
I trails preventivi
La conduzione di una sperimentazione clinica farmacologica
Extra-curriculare SARS-COV-2. Separare la realtà dalla finzione 4
Test genetici
Genetica delle malattie complesse (parte 2)
La genetica del diabete
Cenni di nutrigenomica