ACCEDI AI CORSI

Triennale - Corso di Studio in Moda e Design Industriale (L4)

Il Corso di Studio in Moda e Design Industriale (classe L-4) ha durata triennale e prevede l'acquisizione di 180 CFU. Il percorso è offerto dal Dipartimento di Promozione delle Scienze Umane e della Qualità della Vita dell'Università Telematica San Raffaele Roma ed è erogato in modalità prevalentemente a distanza, in lingua italiana. L’accesso al percorso formativo è libero. È prevista tuttavia la verifica del possesso della preparazione iniziale mediante un test, non vincolante per l’immatricolazione, erogato on-line. 

Riconoscendo il ruolo del Design come motore e fattore strategico dell’innovazione, il corso è strutturato per fornire le conoscenze e competenze necessarie alla definizione di designer che, all’interno del sistema produttivo e sociale, sappiano ideare, progettare e allestire spazi e contesti (design di interni o esterni) legati al settore del design o della moda; ideare e progettare elementi di una collezione; progettare nell'ambito di contesti commerciali e dell'editoria specializzata; operare nel campo della comunicazione e promozione del prodotto. 

A tal fine, il corso si articola su due curricula specifici, uno con indirizzo Moda ed uno con indirizzo Design, concepiti per armonizzare sia l'approfondimento delle materie di base, necessarie per l'eventuale prosieguo degli studi, che lo sviluppo di competenze applicative, diversificate e caratterizzanti per i due ambiti, particolarmente richieste per l'inserimento dei laureati nel mondo del lavoro. 

Il percorso formativo intende trasmettere agli studenti la ‘cultura del progetto’ come valore e come mezzo d'innovazione e strategia ponendo attenzione alle diverse aree di declinazione del Design quali quella progettazione del prodotto e del processo - sia per la Moda che per il Design - il marketing, la comunicazione e la distribuzione. Il Corso di Studio prevede quindi l'acquisizione da parte dello studente delle conoscenze teorico-pratiche necessarie allo svolgimento delle attività progettuali a partire dalla fase di ideazione del prodotto/processo fino alla sua realizzazione. 

Il tirocinio e la prova finale, parte integrante del percorso formativo, sono strettamente mirati a caratterizzare l'esperienza delle figure professionali in uscita. 

Le attività formative non laboratoriali sono erogate interamente on-line attraverso una piattaforma dedicata all'interno dell'infrastruttura tecnologica di Ateneo. Gli insegnamenti laboratoriali, invece, prevedono lo sviluppo di parte delle attività in presenza. 

Gli studenti possono fruire di numerosi servizi resi disponibili e accessibili on-line dall’Ateneo attraverso il portale e la piattaforma didattica. 

Il laureato in Moda e Design Industriale potrà proseguire gli studi in percorsi di laurea Magistrale, partecipare a Master di I livello, operare direttamente nel mondo del lavoro o inserirsi all'interno di strutture professionali e aziendali dei settori moda e design e degli indotti correlati: maison, atelier, brand, griffe, aziende produttive, agenzie, media, società di servizi, show room, enti fieristici, organizzazioni di settore. 

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Metodologie progettuali per la moda

Settore scientifico disciplinare Numero crediti formativi (CFU) Docente
ICAR17 8 Prof. Dalia Gallico

INFORMAZIONI GENERALI

Obiettivi Formativi

“Quello che ci interessa del vestito è proprio il fatto che esso sembra partecipare alla più grande profondità e alla più grande socialità.” R. Barthes

Del “Vestito” inteso in senso ampio, la moda rappresenta nell’epoca contemporanea ciò che potremmo definire il momento comunicativo-segnico per eccellenza, o ancora, per parafrasare Barthes, il “velo” di senso che si interpone tra la produzione e il consumo e che del vestito stesso viene a costituire un’elaborata sintesi.

La Collezione Moda si definisce oltre che per il suo valore immediatamente commerciale, anche per il suo messaggio culturale, agisce con proprie regole espressive e crea, talvolta, nuovi codici visivi. Ora più che mai prevale sul contenuto materiale del prodotto il contenuto comunicazionale e soprattutto il servizio fornito al consumatore.

Tracciarne tutti i contorni del metodo di progettazione è molto complesso perché il sistema oggi rappresenta sempre più un fenomeno multidimensionale e sempre meno legato alla sola sfera economica o alla sola sfera culturale e sociale. Ciò che tende a delinearsi è un sistema moda che non risponde semplicemente alle esigenze dei consumatori (sempre più difficili da individuare) ma cerca di soddisfare i bisogni di multi-identificazione degli individui.

In questo processo la comunicazione ha un duplice fondamentale ruolo: essere presente in modo meno spettacolare ma culturale e innovativo lungo tutto il complesso percorso della catena produttiva (problem solving, adattamento, trasmissione, sintesi) e successivamente interpretare l’atmosfera e il concept della collezione o del prodotto per tradurli in perfetti meccanismi di strategie, azioni di comarketing, spettacolo, fiere, presentazioni, eventi.

In questo processo la necessaria “riqualifica” trasversale del professionista che si occupa già di Moda o di Comunicazione rappresenta l’elemento indispensabile per essere in grado di essere più attenti al cambiamento e quindi più capaci di interpretare le “tendenze” senza contrapporsi alle generazioni precedenti bensì integrandole in modo più “trasversale”.

Non a caso tra le trasformazioni del sistema moda il processo di “ringiovanimento” sia dei Consumatori (fenomeno culturale che porta a prolungare la giovinezza degli individui) ma soprattutto dei Protagonisti (i futuri eredi del Made in Italy) acquisisce un’importanza molto strategica, ancora tutta da studiare.

Finalità del Corso dare precise indicazioni su come Rappresentare la moda attraverso il concept, il luogo, l'immagine, il linguaggio, l'evento utilizzando e “sperimentando” strutture, mezzi di comunicazione e di rappresentazione idonei a sensibilizzare il pubblico ma prima ancora gli addetti ai lavori.

Il Corso prevede l’acquisizione della trasversalità delle informazioni riferite alla “cultura del progetto”. Moda e eccellenza del Made in Italy.

E’ infatti fornita una lettura orizzontale, verticale e trasversale che insegna a ricercare le informazioni a seconda delle esigenze di prodotto, servizio o processo (Metodologia).

Risultati di apprendimento attesi

Per questo insegnamento, i risultati prevedono che lo studente acquisisca una solida conoscenza degli strumenti, procedure e strutture tipiche del progetto “design oriented”. Inoltre, lo studente dovrà conoscere le principali problematiche legate al fine di sviluppare una capacità di analisi e valutazione della tipicità e qualità di specifiche filiere. Infine, una

 

buona proprietà di linguaggio al fine di comunicare efficacemente con tutti gli attori del settore rappresenterà il completamento dei risultati di apprendimento attesi

Conoscenza e capacità di comprensione

La verifica del raggiungimento dei risultati di apprendimento avviene attraverso la somministrazione di prova di accertamento delle conoscenze in forma orale e scritta, presentazione di elaborati di approfondimento, test/questionari a risposta multipla e/o aperta breve.

 Capacità di applicare conoscenza e comprensione

Le verifiche (esami scritti, orali, relazioni, ecc.) prevedono lo svolgimento di specifici elaborati di approfondimento in cui lo studente dimostra la padronanza di strumenti, metodologie e autonomia critica.

Abilità di giudizio

La verifica dell'acquisizione dell'autonomia di giudizio avviene tramite la verifica del grado di autonomia e capacità di lavorare.

Abilità di comunicare

L'acquisizione delle abilità comunicative sopraelencate avviene in forma diversa all'interno delle attività formative e viene verificata negli elaborati scritti o multimediali, nelle esposizioni orali, nella verifica della comprensione tramite tesina di progetto.

 Capacità di apprendimento

La capacità di apprendimento è verificata:

in maniera continua durante le attività formative;

attraverso la valutazione della capacità di auto-apprendimento maturata durante la progettazione ed elaborazione di una tesina progettuale

 

PROGRAMMA DEL CORSO

Descrizione: Modulo 1“Dall’Idea al Prototipo”

  1. Il metodo della progettazione Moda. Il metodo Creare una rete di conoscenze, relazioni, idee trasversali che attraversano tutto il nuovo sistema delle Arti e delle Conoscenze. Analisi delle discipline a confronto su profili “targettizzati”

2. Il cambiamento del sistema Moda. Pre-visioni e pre-sentimenti tra passato e futuro.

3. Ricerca creativa di tendenza. Come nascono le macrotendenze. Una vetrina tra le nuove tendenze che stanno trasformando i diversi settori della cultura, dell’informazione e dello stile di vita.

  1. la Materia. Sostenibilità. Conoscenza tecnica, tattile ed emozionale. Per conoscere in anticipo sui tempi le collezioni e saperne identificare le giuste tendenze.
  2. Il colore. Teoria dei colori in relazione alla costruzione dell’immagine - Le tre dimensioni del colore - La percezione del colore Accostamenti cromatici e nuance.

 Modulo 2: “ Dall’analisi di processo della Collezione alla Produzione” Moda

  1. La Forma. il Prodotto. Processo di costruzione di una collezione: la Strategia, decide come produrre una collezione, dove, ne definisce i contenuti, delinea la fascia di prezzo e target.

7. Esempio completo di metodo processo di costruzione di una collezione Moda. Tutto il processo di industrializzazione (risorse, tempi..) del prodotto collegando gli uffici stile alla realtà produttiva.

 Modulo 3: “Dalla identità individuale alla comunicazione visuale della Moda”

  1. Gestire l’immagine coordinata. Lo scopo della lezione è quello di integrare le competenze della progettazione di moda con le immagini che significa possedere una varietà di linguaggi differenti per rendere visibili le idee: progettazione grafica, illustrazione, fotografia, computer grafica.

9 - Tecnologie per comunicare, produrre. Personalizzazione di Massa

  1. Le tecnologie Industria 4.0. Esempi di tecnologie 2D e 3D per la vestizione virtuale. Creazione di Simulazioni e avatar personali.

Modulo4 “Dalla serie alla vendita”

  1. L’ Organizzazione dell’ Evento. Il Design attraverso l'immagine, il linguaggio, l'evento utilizzando strutture, mezzi di comunicazione e di rappresentazione idonei a sensibilizzare il pubblico ma prima ancora gli addetti ai lavori. L’organizzazione di eventi culturali per un’azienda che opera nel settore moda deve interpretare l’atmosfera della collezione o del prodotto immaginato per tradurli in perfetti meccanismi di spettacolo, sfilate ed happening.
  2. Design Experience. Progettare l’emozione. Vendere il sogno. Fell. Sense. Think. Act. Relate
  3. Retail Experience. Approfondimento di tutte le tematiche nonchè gli aspetti del visual merchandising relativi al settore moda ed al prodotto: dal tessuto alla confezione, agli accessori, alle tecniche di commercializzazione, allo studio delle tecniche di merchandising, di vendita e di acquisto.
  4. Case history Moda a confronto. Analisi dei casi studio di successo (o insuccesso) del

 

settore abbigliamento in particolare sui temi innovazione, sostenibilità, design dei servizi e processi, comunicazione e commercializzazione, industria 4.0.

Testi consigliati

Il docente consiglia l’integrazione del materiale fornito (video lezioni, slides, esercitazioni) con i seguenti testi, a cui il docente può fare riferimento durante le lezioni:

Gallico, D (2020) MODA…IN FORMAZIONE. CREATIVITA’, CULTURA, INNOVAZIONE

E BELLEZZA. Fausto Lupetti Editore Isbn 9788868742072

Gallico,D (2017) C2C. CRADLE TO CRADLE. MODELLI, PROGETTI, PRODOTTI

SOSTENIBILI. Chi e come esprime oggi il meglio nei mondi design, fashion e food. Un panorama internazionale. Fausto Lupetti Editore ISBN: 978-88-6874-189-1

Gallico D (2013). CONTAM-INNOVATION Cinquecento icone tra design, cultura e innovazione. Bologna:Logo Fausto Lupetti editore, ISBN: 978-88-6874-002-3

Gallico, D; Il perfetto evento _ Lupetti 9788883912580

Segre Reinach S., (2010).La moda. Un'introduzione, Laterza Roma Bari Kawamura Y., (2006) La moda, Il Mulino Bologna.

Andò R., (2020) Audience for fashion, Egea Bocconi Milano

Ulteriori riferimenti bibliografici e link saranno suggeriti durante il corso in base a tesine infdividuali.

 

MODALITÀ DI ESAME, PREREQUISITI, ESAMI PROPEDEUTICI

Modalità di accertamento dei risultati di apprendimento acquisiti dallo studente

PROJECT WORK individuale: esercitazioni e tesina finale su temi progettuali in base a brief concordati. E’ richiesto agli studenti di preparare un elaborato, da svolgere in autonomia, su uno degli argomenti a scelta e secondo una precisa modalità di svolgimento per graduali passaggi successivi di approfondimento. Verranno così valutate le capacità acquisite nel governare le nozioni apprese e nel creare delle connessioni con tutti gli altri insegnamenti del corso di studi sia relativamente agli aspetti progettuali sia in relazione ai corsi del settore.

E’ indispensabile l’attenta revisione della tesi di progetto in progress, con continuità e anticipo rispetto alla data di Esame.

 

 

Modalità di esame

La valutazione finale avverrà sulla base di un colloquio orale o una prova scritta. Parametri di valutazione esame

  • Valutazione tesina critica e dell’apprendimento delle lezioni e bibliografia.
  • Coerenza degli elaborati con i temi e i metodi proposti durante il corso
  • Valutazione assimilazione del materiale didattico

Il livello di valutazione minimo (18/30) è attribuito quando lo studente dimostra una parziale conoscenza degli argomenti derivante da uno studio non approfondito e una debole capacità di esposizione autonoma.

Il livello di valutazione massimo (30/30) è attribuito quando lo studente dimostra un’eccellente esposizione, ottime capacità di analisi e sintesi unite a buone capacità di rielaborazione personale.

La lode viene attribuita quando il candidato dimostra una assoluta padronanza degli argomenti trattati e la capacità di correlarli in maniera trasversale. Viene altresì valutata capacità di approfondimento autonomo e di rielaborazione personale.

Attraverso la prova (orale o scritta) saranno valutate la padronanza dei temi e degli argomenti teorici trattati durante le lezioni, la proprietà di linguaggio e la conoscenza della terminologia specifica, la capacità di sintesi e di astrazione, la capacità di ricerca e progettazione, nonché le capacità espositive e di rielaborazione critica e personale.

Propedeuticità

Non sono previste propedeuticità.

Prerequisiti

Non sono previsti prerequisiti dello studio di altre materie...

 

ORGANIZZAZIONE DIDATTICA

Modalità di erogazione del corso:

Le attività di didattica, suddivise tra didattica erogativa (DE) e didattica interattiva (DI)

Attività didattiche previste

Le attività di didattica, suddivise tra didattica erogativa (DE) e didattica interattiva (DI), saranno costituite da 6 ore per CFU e ripartite secondo una struttura di almeno 2,5 ore di DE (tenuta in considerazione la necessità di riascolto) e di 1 ora di DI per ciascun CFU.

Attività didattica erogativa (20 ore)::

    • N 40 lezioni frontali videoregistrate, della durata di circa 30 minuti ciascuna (tenuta in considerazione la necessità di riascolto) sempre disponibili in piattaforma.

Attività didattica interattiva (N 8 ore):

    • N 4 aule virtuali programmate della durata di 2h ciascuna.

Attività di autoapprendimento:

Esercitazioni con revisione degli elaborati. Eventuali altri strumenti interattivi (forum, chat, web conferences, repository ecc. e-tivities) potranno essere adoperati in relazione a specifici interventi didattici;

L'articolazione tra DE e DI, per ciascuna unità didattica, sarà organizzata coerentemente con gli obiettivi formativi specifici dell’insegnamento.

Ricevimento studenti

Il docente è sempre reperibile via mail o tramite il forum "Comunica col docente" presente in piattaforma didattica. Nella pagina dell’insegnamento sono disponibili orari di ricevimento e contatto per comunicazioni in videoconferenza.

Richiedi informazioni sul corso:
Triennale - Corso di Studio in Moda e Design Industriale (L4)

* Campi Obbligatori