Veronica Ghiglieri
Professore/ssa Associato/aBiografia
Dal 2000, il mio lavoro si concentra sulla caratterizzazione comportamentale ed elettrofisiologica dell’attività neuronale dei gangli basali (in particolare del nucleo striato) e dell’ippocampo in modelli animali di malattia. Dopo un’esperienza iniziale con registrazioni extracellulari in vivo in ratti anestetizzati, in animali head restrained e liberi di muoversi, ho utilizzato tecniche di elettrofisiologia ex vivo per studiare come varia la plasticità sinaptica nei neuroni dello striato e dell'ippocampo in condizioni neurologiche neurodegenerative come la malattia di Parkinson, le discinesie da L-Dopa, la malattia di Huntington, e altre condizioni neurologiche come l'ictus, l'epilessia e la Sindrome di Down. Dal 2020 ricopro l'incarico di professore associato di Fisiologia presso l’Università San Raffaele di Roma. La mia ricerca attuale mira a identificare nuovi target molecolari e marcatori strutturali e funzionali di malattia e a comprendere i correlati molecolari e cellulari delle alterazioni comportamentali prodromiche in modelli di malattia di Parkinson e di malattia di Huntington. L’obiettivo è ottimizzare l’uso combinato di approcci farmacologici e interventi non farmacologici, come l'esercizio intensivo e la stimolazione cerebrale non invasiva, per contrastare gli eventi precoci che innescano la neurodegenerazione e modificare il decorso della malattia. La correlazione tra alterazioni comportamentali in vivo e cambiamenti neurofisiologici ex vivo è fondamentale per comprendere come rallentare o contrastare l’insorgenza della malattia, migliorando la risposta alle terapie attuali e riducendo il rischio di effetti collaterali.
Facoltà
Materia d'insegnamento
Fisiologia e Anatomia dell'attività motoria adattata (modulo di Fisiologia) - CdS Scienze e Tecniche delle Attività Motorie Preventive e Adattate
Ricevimento
venerdì ore 10-12