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Adattamenti dell’apparato muscoloscheletrico all’esercizio fisico
Settore scientifico disciplinare |
Numero crediti formativi (CFU)
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Docente
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MED/08 |
4 |
Prof.
Manuel
Scimeca
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Obiettivi Formativi
Il corso di Adattamenti dell’apparato muscoloscheletrico all’esercizio fisico si propone di fornire conoscenze e formare capacità professionali adeguate allo svolgimento di attività finalizzate alla corretta applicazione di protocolli di allenamento base e avanzato nell’ambito delle scienze motorie. Inoltre, il corso ha l'obiettivo far acquisire allo studente conoscenze avanzate della fisiopatologia dell’apparato muscoloscheletrico e le sue modificazioni funzionali, cellulari e molecolari indotte dall’esercizio fisico.
Tali conoscenze permetteranno agli studenti di comprendere:
- La fisiopatologia del tessuto osseo e del tessuto muscolare;
- Le basi fisiche, cellulari e molecolari del Crosstalk osso-muscolo
- Gli adattamenti fisico-molecolari dell’apparato muscoloscheletrico all’esercizio fisico
Gli studenti, alla fine del corso, apprenderanno conoscenze relative a:
- Fisiopatologia dell’apparato muscolare;
- Fisiopatologia del tessuto osseo;
- Crosstalk osso-muscolo;
- Adattamenti dell’apparato muscolo scheletrico all’esercizio fisico nel giovane;
- Adattamenti dell’apparato muscolo scheletrico all’esercizio fisico nell’anziano
Risultati di apprendimento attesi
Il laureato magistrale in Scienze delle attività motorie preventive e adattate deve acquisire e saper utilizzare le competenze specifiche di seguito elencate e raggruppate in classi funzionali rispetto ai principali obiettivi specifici del corso: Conoscenza dei principi di base dell’istologia dell’apparato muscoloscheletrico; conoscenza della fisiologia del tessuto muscolare scheletrico; conoscenza della fisiologia dell’apparato scheletrico; crosstalk osso muscolo; principi di invecchiamento dell’apparto muscolo scheletrico; Conoscenza dei principali adattamenti del tessuto muscolare all’esercizio fisico; conoscenza dei principali adattamenti del tessuto osseo all’esercizio fisico; risposta dell’apparato muscoloscheletrico all’esercizio fisico nell’anziano. Le conoscenze sopra elencate sono conseguite dagli studenti attraverso lo studio di lezioni e/o videolezioni e sono verificate a mezzo di prove orali e/o scritte secondo le modalità specificate nel regolamento didattico del corso di laurea.
Il raggiungimento delle capacità sopraelencate avviene tramite lo svolgimento di attività laboratoriali, di attività collaborative, di progettazione e redazione di un approfondimento relativo ad una proposta di interazione didattica, di preparazione della prova finale.
Al termine del corso lo studente dovrà aver acquisito:
Autonomia di giudizio
Lo studente sviluppa comportamenti orientati a:
- Valutare e identificare i pattern molecolari coinvolti nell’adattamento dell’apparato muscoloscheletrico all’esercizio fisico
- Valutare e identificare i processi di invecchiamento dell’apparato muscoloscheletrico
- Valutare e identificare le risposte dell’apparato muscoloscheletrico all’esercizio fisico
- Aver acquisito la conoscenza dei principali meccanismi meccanico/molecolari coinvolti nel fenomeno del Crosstalk Osso-Muscolo
- Aver acquisito la capacità di utilizzare le conoscenze acquisiti al fine di sviluppare protocolli di esercizio fisico che tengano conto delle diverse fasce di età della popolazione umana.
- Verificare la coerenza e l'adeguatezza degli obiettivi didattici e le strategie per l’apprendimento e l’allenamento, in relazione ai programmi svolti ed alla loro riuscita.
Abilità comunicative
- utilizzare consapevolmente un corretto lessico relativo alle scienze Mediche, Biologiche e dell’Esercizio Fisico
- comunicare con i praticanti in maniera efficace, per la migliore fruizione dell'Esercizio, rielaborando modalità, contenuti, obiettivi della comunicazione all'età, genere, background culturale,
- spiegare ai praticanti le motivazioni, gli obiettivi, i vantaggi e i rischi del programma motorio o della pratica sportiva svolti, con particolare riferimento agli eventi biologico molecolari sottostanti la pratica dell’esercizio fisico
- comunicare l’esito di una valutazione e di una verifica rispetto agli obiettivi definiti.
L'acquisizione delle abilità comunicative sopraelencate avviene in forma diversa all'interno delle attività viene verificata negli elaborati scritti o multimediali, nelle esposizioni orali, nelle attività di coordinamento o partecipazione nei gruppi di lavoro, negli interventi seminariali e nella verifica della comprensione di testi.
Capacità di apprendimento
Lo studente si rivela in grado di
- applicare i metodi e gli strumenti di apprendimento sviluppati per approfondire i contenuti studiati, da utilizzare sia in contesti professionali che per intraprendere studi successivi,
- aggiornare e ampliare autonomamente le proprie conoscenze, in funzione dello specifico impiego e del progresso delle scienze motorie,
- acquisire ed utilizzare le informazioni scientifiche necessarie per valutare la validità delle proprie attività professionali, in accordo ai principi delle buone pratiche basate sulle evidenze scientifiche.
PROGRAMMA
- Principi di istologia dell’apparato muscoloscheletrico: Citologia e istologia del tessuto muscolare e del tessuto osseo.
- Fisiologia del tessuto muscolare: Elementi di fisiologia del tessuto muscolare
- Fisiologia del tessuto osseo: Elementi di fisiologia del tessuto osseo
- Invecchiamento dell’apparato muscoloscheletrico: Effetto dell'"aging" sull'apparato muscolo scheletrico. Sarcopenia e Osteoporosi.
- Il Crosstalk osso-muscolo: connessioni fisiche, cellulari e molecolari tra tessuto osseo e muscolare. dalla teoria biomeccanica di Frost alle connessioni molecolari (BMP, irisina, miostatina, vitamina D e suo recettore).
- Adattamenti dell’apparato muscoloscheletrico all’esercizio fisico: La risposta del tessuto muscolare e del tessuto osseo. il carico meccanico. microgravità.
- Sport e benessere dell’apparato muscolo scheletrico: Effetto dei principali sport sull'apparato muscoloscheletrico.
- L’esercizio fisico nell’anziano: La capacità residua dell'apparato muscoloscheletrico di rispondere all'esercizio fisico.
- Modelli sperimentali per lo studio degli effetti dell’esercizio fisico sull’apparato muscoloscheletrico
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Testi consigliati
- Teoria tecnica e didattica dell’attività motoria adulto – anziano. Claudio Macchi. Masterbooks - Firenze - 055 4386577. (capitoli III, IV, VII, X)
- Fisiologia e clinica dell'attività motoria. Attività motoria, riabilitazione e postura. Carlo G. Ridola,Calogero Foti,Giuseppe Francavilla. Nuova IPSA
- Interazioni tra osso e muscolo nella fragilità scheletrica. Umberto Tarantino, Jacopo Baldi, Eleonora Piccirilli, Manuel Scimeca, Elena Gasbarra. Giornale Italiano di Ortopedia e Traumatologia
- 2015;41:330-335
- Muscle-Bone Crosstalk: Emerging Opportunities for Novel Therapeutic Approaches to Treat Musculoskeletal Pathologies. Maurel DB, Jähn K, Lara-Castillo N. Biomedicines. 2017 Oct 24;5(4).
- Bone and muscle: Interactions beyond mechanical. Brotto M, Bonewald L. Bone. 2015 Nov;80:109-114.
- Muscle-bone interactions: basic and clinical aspects. Cianferotti L, Brandi ML. Endocrine. 2014 Mar;45(2):165-77.
- The skeletal muscle secretome: an emerging player in muscle-bone crosstalk. Hamrick MW. Bonekey Rep. 2012 Apr 11;1:60.
MODALITà di esame, prerequisiti, esami propedeutici
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Modalità di accertamento dei risultati di apprendimento acquisiti dallo studente
L'acquisizione dei risultati di apprendimento previsti viene accertata attraverso la prova di esame.
Tutti i contenuti trattati nell’ambito dell’insegnamento costituiscono oggetto di valutazione.
La valutazione delle competenze acquisite “in itinere” dallo studente avverrà attraverso un colloquio orale o in forma scritta nelle date d’appello previste dall’Ateneo e pubblicate in piattaforma.
La valutazione prevede l’identificazione del raggiungimento degli obiettivi previsti ed in particolare per ogni argomento saranno valutati:
- il grado di acquisizione della conoscenza degli argomenti trattati
- la capacità di sintesi e correlazione tra i vari argomenti
- la comprensione e la capacità di interpretazione dei meccanismi e fenomeni
Modalità di esame
La valutazione finale avverrà nelle date d’appello previste dall’Ateneo e pubblicate in piattaforma, in modalità scritta e/o orale.
Tra le prove scritte sono contemplate:
- test composto da n. 2 domande a risposta aperta (massimo 10 righe) e 10 domande a scelta multipla in cui il candidato dovrà esporre in maniera sintetica specifici argomenti del Programma del Corso. Saranno valutati positivamente gli elaborati che mostrano, oltre alle conoscenze specifiche dell’argomento, anche collegamenti con altri argomenti del corso.
- test composto da domande a risposta multipla.
Prova orale:
- un colloquio della durata minima di 15 minuti.
Sia le domande orali che le domande scritte sono formulate per valutare il grado di comprensione delle nozioni teoriche e la capacità di ragionare utilizzando tali nozioni. Le domande sulle nozioni teoriche consentiranno di valutare il livello di comprensione. Le domande che richiedono l’elaborazione di un ragionamento consentiranno di valutare il livello di competenza e l’autonomia di giudizio maturati dallo studente.
Gli studenti con Disabilità e/o con Disturbi Specifici dell’Apprendimento (DSA), certificati e accreditati al “Servizio DDSA”, potranno svolgere l’esame nella modalità più idonea in base alla propria specifica disabilità o DSA, utilizzando le misure compensative e/o dispensative indicate dal “Servizio DDSA” in fase di accreditamento. Mediante la prova d’esame il docente e la commissione devono in ogni modo verificare che gli obiettivi formativi previsti dall’insegnamento siano raggiunti. La valutazione sarà quindi equa, formativa e oggettiva. Gli studenti con disabilità e/o DSA, come tutti gli studenti, sono tenuti a raggiungere gli obiettivi formativi propri di ciascun insegnamento.
Propedeuticità
Prerequisiti
è richiesta una pregressa conoscenza dei principi di base relativi alla Scienza dell'Esercizio fisico.
ORGANIZZAZIONE DIDATTICA
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Attività didattiche previste
Le attività di didattica, suddivise tra didattica erogativa (DE) e didattica interattiva (DI), saranno costituite da 6 ore per CFU e ripartite secondo una struttura di almeno 5 ore di DE (tenuta in considerazione la necessità di riascolto) e di 1 ora di DI per ciascun CFU.
Attività didattica erogativa
- Videolezioni della durata di 30 minuti, sempre disponibili in piattaforma (ogni videolezione corrisponde a 1 ora di didattica erogativa considerando la necessità di riascolto)
Attività didattica interattiva:
- approfondimento di tematiche inerenti il programma di esame concordate con il docente
Attività di autoapprendimento
Ricevimento studenti
Gli Insegnanti possono ricevere gli Studenti di persona presso le sedi di Milano e Roma, previa richiesta di appuntamento.
Inoltre, possono essere contattati via zoom per colloqui a distanza in date ad orari da concordare preventivamente.
Infine, gli Studenti possono comunicare con gli Insegnanti tramite la posta elettronica e la funzione messaggi della piattaforma didattica.