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Diritto delle persone e della privacy
INFORMAZIONI GENERALI
Obiettivi Formativi
Nell’intento di garantire agli studenti l’acquisizione di competenze scientifiche essenziali per adottare le condotte più consone all’esercizio della propria attività lavorativa, una volta immessi nel settore professionale in cui intendono inserirsi, l’obiettivo del corso è focalizzato sullo studio dei profili giuridici dei diritti fondamentali delle persone, in generale, e del diritto della privacy in particolare, analizzandone la regolamentazione, lo sviluppo, l’esercizio ed il contemperamento delle esigenze
Attraverso la disamina delle linee generali del quadro normativo comunitario e nazionale che disciplina i diritti fondamentali delle persone ed il trattamento dei dati personali, il Corso ha lo scopo, infatti, di fornire agli studenti gli strumenti tecnico-giuridici indispensabili per operare come professionisti nel settore di riferimento, conoscendo appieno: i connotati dei diritti fondamentali, i principali tipi di diritti fondamentali, le nozioni e la portata del diritto alla riservatezza e del diritto alla privacy che coprono i dati dei soggetti (pazienti o clienti) con i quali entrano in relazione, i profili dei soggetti coinvolti, l’individuazione dei relativi diritti e doveri, la natura e le categorie dei dati personali trattabili, le diverse misure di protezione dovute, nonché le responsabilità imputabili alle pubbliche amministrazioni ed ai professionisti a seconda del diverso dato oggetto del trattamento e del diverso tipo di trattamento, in ogni singola fase.
Risultati di apprendimento attesi
In ragione dell’analisi affrontata, ci si attende:
Conoscenza e capacità di comprensione
Conoscenza e comprensione delle regole giuridiche che disciplinano i diritti fondamentali delle persone e delle regole giuridiche che disciplinano le modalità attraverso le quali un dato personale o sensibile possa essere trattato.
Capacità di applicare conoscenza e comprensione
Capacità di interpretazione delle fonti, dell’organizzazione e dell’ordinamento e capacità di verifica della loro applicazione al caso concreto, in ragione dell’acquisita consapevolezza della prioritaria importanza della tutela del diritto al trattamento dei dati personali.
Autonomia di giudizio
Acquisizione di un metodo che consenta di orientarsi, nell’ambito del sistema giuridico, nella ricerca degli strumenti più consoni ad affrontare temi e problemi anche non affrontati in precedenza, alla luce della presa contezza del fatto che l’osservanza delle norme giuridiche analizzate, costituisca, per il professionista del settore, lo strumento per operare al meglio nel modo del lavoro.
Abilità di comunicare
Padronanza della terminologia giuridica e capacità dell’impiego di un lessico adeguato e corretto per l’esposizione degli argomenti trattati.
Capacità di apprendimento
Capacità di sviluppare le cognizioni e le tecniche apprese per continuare a studiare per lo più in modo auto-diretto o autonomo.
PROGRAMMA DEL CORSO
Oltre che sull’analisi delle caratteristiche dei diritti fondamentali che albergano nella sfera giuridica della persona, il Corso, per sua vocazione, è incentrato sull’analisi:
- delle figure, attive e passive, coinvolte nelle varie fasi che si avvicendano nel trattamento dei dati
- delle tipologie di dati personali, che possono esserne oggetto
- del corpus normativo che garantisce la tutela dei diritti e scandisce le responsabilità degli operatori del settore in parola.
L’assetto formativo del corso è strutturato, quindi, in due moduli:
- Il primo, di carattere generale, esamina i connotati essenziali dei principali diritti fondamentali della persona e del diritto alla privacy, individuando le fasi legislative che hanno segnato il passaggio dal diritto “statico” alla riservatezza al diritto “dinamico” al trattamento dei dati personali, analizzando, poi, l’evoluzione delle norme che disciplinano il trattamento dei dati personali ed il quadro legislativo europeo che fa da matrice al corpus normativo nazionale.
- Il secondo modulo, incentrato sulla disciplina del diritto alla privacy, identifica i soggetti coinvolti nel trattamento dei dati personali, definendo il profilo dell’interessato, del titolare e dei soggetti attivi. Individua i poteri e le funzioni del Garante della Privacy, le categorie di “dati personali e sensibili” e le differenze di trattamento, definendo, inoltre, l’importanza del consenso dell’interessato, dell’autorizzazione del Garante e dell’informativa. Vengono scandite, così, le fasi del trattamento dei “dati personali e sensibili” alla luce del quadro normativo attuale, esaminando le modalità del trattamento dei dati comuni e personali da parte dei soggetti pubblici e differenziandone gli obblighi rispetto ai soggetti privati.
Testi consigliati
Il docente consiglia l’integrazione del materiale fornito (videolezioni, slides, esercitazioni) con i seguenti testi, a cui il docente può fare riferimento durante le lezioni:
P. Perlingieri, Manuale di diritto civile, Napoli 2022, limitatamente ai seguenti paragrafi:
Parte II, §§ 1-11 (Persone fisiche, p. 113-128);
Parte III, §§ 1-17 (Situazioni esistenziali, p. 147-167);
S. Rodotà, Intervista su privacy e libertà, Bari (Laterza), 2005, p. 1-153.P. Perlingieri, Diritto civile nella legalità costituzionale secondo il sistema italo-europeo. Il sistema italo-europeo delle fonti, Vol. 2;
MODALITÀ DI ESAME, PREREQUISITI, ESAMI PROPEDEUTICI
Modalità di accertamento dei risultati di apprendimento acquisiti dallo studente
La verifica dell’apprendimento avverrà tramite lo svolgimento di una prova orale/scritta strutturata (quesiti a risposta multipla o a risposta aperta), avente lo scopo di valutare il "sapere" e il "saper fare" basati sulla capacità di rielaborare e argomentare i contenuti forniti dai materiali didattici di riferimento per l’esame.
Durante la prova la Commissione esaminatrice valuterà la capacità di apprendimento (learning skills) da parte dello studente, nonché la capacità di applicare le conoscenze e si assicurerà che le competenze siano adeguate a sostenere e risolvere problemi relativi alle materie oggetto d’esame (50% del punteggio). Saranno, inoltre, valutati: l’autonomia di giudizio (making judgements) (25% del punteggio) e le abilità comunicative (communication skills) (25% del punteggio), secondo quanto indicato nei descrittori di Dublino.
Darà luogo a valutazioni di eccellenza (30 e Lode – 27) il possesso da parte dello studente di buone conoscenze sugli argomenti del programma, tali da permettergli di affrontare e risolvere i quesiti e le prove proposte con competenza e spirito critico.
Darà luogo a valutazioni discrete (26-23) il possesso da parte dello studente di una conoscenza prevalentemente mnemonica dei contenuti, in grado di consentirgli di affrontare i temi proposti in maniera meccanica e spesso acritica.
Darà luogo a valutazioni sufficienti (22-18) il raggiungimento di un bagaglio di conoscenze minimale, principalmente indirizzate al possesso dei concetti base.
Daranno luogo a valutazioni negative (< 18) le difficoltà di orientamento dello studente rispetto ai temi affrontati nei testi d'esame, le lacune formative e l'incapacità di elaborare anche le più elementari questioni applicative proposte.
L'esisto di tale prova costituisce autonoma valutazione di profitto eventualmente integrabile, su esplicita richiesta dello studente, con una suppletiva prova orale.
Modalità di esame
La valutazione finale avverrà nelle date d’appello previste dall’Ateneo e pubblicate in piattaforma, in modalità scritta e/o orale.
ESAME ORALE. Nella valutazione dell’esame orale verranno considerate: la conoscenza e la comprensione della materia, la capacità di applicare conoscenze e comprensione, le abilità comunicative nell’esposizione dei contenuti, l’impiego del linguaggio tecnico, chiarezza nelle risposte, capacità di ragionamento e capacità di approfondire e rielaborare in modo originale e critico le conoscenze acquisite.
ESAME SCRITTO A RISPOSTE APERTE. Il testo dell’esame sarà composto da N. 3 domande, cui lo studente è chiamato a rispondere in modo chiaro e completo, impiegando il linguaggio tecnico richiesto dalla materia ed illustrando le conoscenze maturate dopo la frequenza del corso e lo studio approfondito dei materiali didattici indicati nella scheda del corso.
ESAME SCRITTO CON DOMANDE CHIUSE: il testo dell’esame sarà composto da 31 domande a risposte chiuse.
Lo studente avrà possibilità di selezionare una sola opzione fra quelle prospettate. Ogni risposta corretta verrà valutata “1” punto.
La 31ma domanda sarà funzionale al conseguimento della lode. Pertanto, lo studente che risponderà correttamente a 30 domande su 31, conseguirà la lode solo se avrà risposto correttamente anche alla 31ma domanda; mentre lo studente che risponderà correttamente a meno di 30 domande su 31, conseguirà la votazione corrispondente al numero delle risposte esatte e la 31ma domanda non sarà valutata ai fini del punteggio, anche se corretta.
Sia le domande orali che le domande scritte sono formulate per valutare il grado di comprensione delle nozioni teoriche e la capacità di ragionare utilizzando tali nozioni. Le domande sulle nozioni teoriche consentiranno di valutare il livello di comprensione. Le domande che richiedono l’elaborazione di un ragionamento consentiranno di valutare il livello di competenza e l’autonomia di giudizio maturati dallo studente.
Gli studenti con Disabilità e/o con Disturbi Specifici dell’Apprendimento (DSA), certificati e accreditati al “Servizio DDSA”, potranno svolgere l’esame nella modalità più idonea in base alla propria specifica disabilità o DSA, utilizzando le misure compensative e/o dispensative indicate dal “Servizio DDSA” in fase di accreditamento. Mediante la prova d’esame il docente e la commissione devono in ogni modo verificare che gli obiettivi formativi previsti dall’insegnamento siano raggiunti. La valutazione sarà quindi equa, formativa e oggettiva. Gli studenti con disabilità e/o DSA, come tutti gli studenti, sono tenuti a raggiungere gli obiettivi formativi propri di ciascun insegnamento.
Propedeuticità
Nessuna
Prerequisiti
Nessuno
ORGANIZZAZIONE DIDATTICA
Modalità di erogazione del corso:
Il corso è svolto interamente in modalità telematica, con lezioni asincrone (didattica erogativa) e sincrone (per la didattica interattiva)
Attività didattiche previste
Le attività di didattica, suddivise tra didattica erogativa (DE) e didattica interattiva (DI), saranno costituite da 6 ore per CFU e ripartite secondo una struttura di almeno 5 ore di DE (tenuta in considerazione la necessità di riascolto) e di 1 ora di DI per ciascun CFU.
Attività didattica erogativa (N 20 ore):
- N. 20 video-lezioni frontali da 35 minuti ciascuna (ogni videolezione corrisponde a 1 ora di didattica erogativa considerando la necessità di riascolto) sempre disponibili in piattaforma.
Attività didattica interattiva (N 4 ore)
- N. 3 lezioni frontali svolte in sincrono, della durata di circa 120 minuti ciascuna, calendarizzate come segue
Data
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Orario
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Durata
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3 luglio 2023
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Calendario inserito in piattaforma
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2 ore
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25 luglio 2023
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Calendario inserito in piattaforma
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2 ore
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15 settembre 2023
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Calendario inserito in piattaforma
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2 ore
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L'articolazione tra DE e DI, per ciascuna unità didattica, sarà organizzata coerentemente con gli obiettivi formativi specifici dell’insegnamento.
Attività di autoapprendimento:
Per le attività di autoapprendimento sono previsti specifici test di verifica nella pagina del corso, presente in piattaforma.
L'articolazione tra DE e DI, per ciascuna unità didattica, sarà organizzata coerentemente con gli obiettivi formativi specifici dell’insegnamento.
Ricevimento studenti
La Prof.ssa Rachele Marseglia è raggiungibile via mail al seguente indirizzo: rachele.marseglia@uniroma5.it. Tutti i giorni in sede a Roma o in aula virtuale on line, per appuntamento programmato.